Un’idea, un progetto, una condivisione. Art Sweet Art nasce dal presupposto che l’arte sia un bene comune, da condividere anche e soprattutto negli spazi domestici, all’interno del contesto intimo e famigliare.
12 artisti, 5 residenze domestiche all’attivo, 1 mappa nazionale di luoghi e relazioni. Arezzo, Perugia, Monte Santa Maria Tiberina, Roma: quale sarà la prossima tappa di Art Sweet Art?
Nato nel 2016, il progetto ha già concluso con successo 5 residenze domestiche che hanno prodotto altrettante opere, custodite nella case delle famiglie che hanno ospitato gli artisti e hanno scelto di sperimentare una nuova forma di collezionismo e di intendere l’arte.
Il meccanismo è semplice: il collezionista sceglie l’artista sulla piattaforma www.artsweetart.net e, dopo una preliminare conoscenza, lo invita a trascorrere un periodo nella sua casa, luogo in cui prenderà forma l’opera che viene inaugurata con un vernissage aperto al pubblico e che resta esposta nella dimora visitabile su appuntamento.
Art Sweet Art ha ottenuto il risultato di rientrare nei 5 vincitori (tra 522 progetti presentati) del bando Culturability promosso da Fondazione Unipolis in favore di progetti culturali innovativi.