“Autonomia produttiva, ricerca costante, innovazione, tecnologia avanzata, macchinari di ultima generazione sono le scelte che caratterizzano Arbi Arredobagno, che in questi giorni festeggia i 30 anni con un grande evento presso lo stabilimento di Maron di Brugnera in Friuli”.
Così Federico Piva, figlio del fondatore Osvaldo, rappresentante insieme al fratello Luca della seconda generazione in azienda, elenca i punti cardine alla base del successo trentennale di una azienda fortemente radicata nel territorio e che fa ancora della artigianalità uno dei suoi punti di forza.
Valori che le hanno permesso di ottenere nel 2017 il premio Red Hot: Best of the Best per la collezione di lavabi in mineralguss disegnati da Meneghello Paolelli Associati.
L’azienda friulana, nata nel 1987, sta festeggiando in questa settimana il suo trentesimo compleanno. Per l’occasione, nella serata di giovedì 8 giugno, ha invitato oltre 500 persone tra rivenditori, agenti e stampa per una serata di riflessione (guidata da Philippe Daverio) e festa (con cena di gala).
Tre showroom (uno a pochi passi dalla sede di Maron di Brugnera, uno a Milano e un altro a Mosca), un nuovo stabilimento di 21 mila mq, 115 dipendenti, un fatturato di 26 milioni di euro nel 2016 (+ 6%), 90% del mercato in Italia e 10 % all’estero (Russia e Francia in particolare): sono soltanto alcuni numeri di un successo dell’eccellenza del made in Italy.
“L’obiettivo per il futuro è quello di continuare con serietà e concretezza a lavorare, allargando i confini del business ai mercati internazionali“, spiega Osvaldo Piva.
