Alfa Romeo festeggia i suoi 105 anni aprendo al pubblico il museo storico di Arese. Cuore di un vero e proprio “brand center”, il museo “La macchina del tempo” è dotato di bookshop, caffetteria, centro documentazione, pista prove, spazi per eventi e show-room con delivery area: un legame ideale tra passato, presente e futuro.
Inaugurato il 24 giugno in occasione dell’anteprima mondiale della nuova Giulia, La macchina del tempo – Museo storico Alfa Romeo aprirà al pubblico il 30 giugno e sarà visitabile tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 10 alle 18, con prolungamento orario fino alle 22 il giovedì.
Il Museo ospita i pezzi più significativi della collezione storica Alfa Romeo, costituita a partire dalla prima metà degli anni 60. Inaugurato nel 1976 e visitabile solo su prenotazione, in seguito alla dismissione del sito produttivo e alla conseguente perdita della funzione direzionale del Centro, era stato chiuso nel 2009.
Nel quadro del rilancio globale di Alfa Romeo, il museo di Arese è stato scelto come fulcro della rinascita del marchio. A fine 2013 l’architetto Benedetto Camerana è stato chiamato a proporre un nuovo progetto che integrasse gli obiettivi del rilancio e le esigenze di tutela sull’edificio. I lavori sono partiti nell’estate 2014 e in meno di 12 mesi è stato completato un importante intervento di riqualificazione sull’intero complesso realizzato da FCA Partecipazioni.
Il progetto architettonico ridisegna la funzionalità del complesso direzionale, adeguandolo alle nuove attività e ai flussi di pubblico previsti. L’elemento chiave del progetto è rappresentato dalla struttura rossa che attraversa tutto il complesso: dalla pensilina che accoglie i visitatori, passando dall’area d’ingresso, fino all’inizio del percorso espositivo con il nuovo volume della scala mobile.
Quest’ultimo innesto architettonico, ben visibile dall’autostrada nel suo “rosso Alfa”, è il simbolo della rinascita del museo: un segno moderno, incastonato nell’architettura degli anni ’70, che risolve il rapporto necessario tra storia e contemporaneo.
L’allestimento museale sottolinea i tratti che appartengono al DNA Alfa Romeo, raffigurato attraverso una suggestiva installazione luminosa che attraversa verticalmente l’edificio: luci, parole e segni di stile che si attivano in uno spettacolo con un movimento elicoidale discendente, a simboleggiare la continuità stilistica e la coerenza tecnologica nel tempo.