Dopo Firenze e Roma, anche Milano apre le porte alle Airbnb Experiences con oltre 60 “esperienze” disponibili al lancio.
Protagoniste dell’ultimo progetto italiano di Airbnb sono le eccellenze milanesi. Nella capitale della moda, del design e del food, Airbnb offre ai propri guest l’occasione di scoprire il dietro le quinte del Made in Italy.
Artigiani, fashion stylist, artisti e chef indossano i panni di host per accompagnare viaggiatori e non in un viaggio tra showroom di design, atelier d’alta moda, ristoranti della tradizione, accademie.
Tra gli host, non solo professionisti, ma anche privati cittadini pronti a condividere la passione per i settori cardine della tradizione italiana utilizzando la piattaforma Airbnb come vetrina per raggiungere un pubblico internazionale.
L’architetto e product design Luisa Manfrini è tra gli host dell’esperienza milanese e racconta la sua offerta Design&Style Your Food. Con lei è possibile progettare, personalizzare e assaporare piatti e bevande, creare una ricetta-in-jar speciale da portare a casa come ricordo o come regalo originale per amici e parenti.
Architetto di formazione, product designer per passione, progettista per vocazione, nel 2012 ha deciso di trattare il cibo come unica materia progettuale, dando vita a Egg Food Design, laboratorio di progettazione specializzato nel settore alimentare.
Nel 2016 ha scommesso sul food come focus per momenti di intrattenimento, ideando FED Food Entertainment Design, brand attraverso cui sviluppa contenuti a impatto polisensoriale per cene tematiche, workshop e team building, momenti di creatività in cui l’ospite diventa progettista e parte attiva durante la preparazione e il consumo.
“Architettura e product design coniugano ricerca estetica e funzionalità di prodotto. Il cibo è emozione, condivisione e socializzazione, coinvolge i cinque sensi in un’esperienza sinestetica. L’approccio progettuale applicato al food permette di creare sistemi efficienti per la produzione e il consumo del cibo, sfruttandone il potere comunicativo”, racconta Luisa.
“L’idea di offrire questa esperienza di food design per Airbnb nasce dalla volontà di raccontare il cibo sotto una nuova luce, svelarne nuove sfaccettature. L’ospite viene coinvolto nella realizzazione di ricette che valorizzano gli ingredienti non solo per il gusto ma anche attraverso texture, colori, odori”, prosegue.
“Perché è importante cucinare una ricetta che appaghi il gusto al palato, ma anche che soddisfi le esigenze di consumo date da un contesto o da una circostanza. Personalizzare il supporto, contenitore o piatto secondo il mood scelto, esalta il carattere della ricetta e crea un fil-rouge con l’ambiente circostante”.
Una experience per svelare ai partecipanti un nuovo modo di vedere e concepire il cibo. La tavola come contesto mutevole, flessibile; scenografia in grado di generare socializzazione e condivisione. Con ricette protagoniste di specifiche atmosfere e racconti.