E’ scomparso il 31 dicembre scorso Richard Sapper, designer tedesco che ha lavorato dagli anni 60 del secolo scorso in Italia, a Milano, e ha disegnato oggetti di uso quotidiano in stile minimalista diventati icone del design internazionale e premiati con numerosi Compassi d’Oro: dal televisore Doney per Brionvega al telefono Grillo per Siemens, alla lampada Tizio per Artemide solo per citarne alcuni.
Nato in Germania nel 1932, aveva iniziato la carriera di designer lavorando per Mercedes-Benz, poi, trasferitosi a Milano, aveva collaborato con l’architetto Gio Ponti. Successivamente era entrato nel dipartimento design de la Rinascente e aveva lavorato anche per Telefunken e Lorenz.
Nel 1960 aveva dato avvio alla collaborazione con l’architetto Marco Zanuso, che continuò per moltissimi anni. Negli anni 70 è stato consulente per Fiat e, a partire dal 1980, a capo del dipartimento design per Ibm e poi per Lenovo.