Alla luce dell’attuale (e complicata) situazione sanitaria, gli uffici e lo spazio domestico dedicato al lavoro devono essere ripensati. Pedrali propone svariate soluzioni d’arredo – versatili, dinamiche e funzionali – configurabili e rimodulabili a seconda delle necessità del momento

Negli­ ultimi anni gli ambienti e gli arredi per l'ufficio hanno subito notevoli cambiamenti. I confini tra casa e ufficio sono diventati sempre più labili e gli ambienti lavorativi si sono aperti, diventando fluidi e conviviali e agevolando l'interazione. Oggi, però, alla luce dell’attuale situazione sanitaria causata dal Covid-19, sono sopraggiunte nuove necessità: gli uffici e gli spazi dedicati al lavoro devono essere ripensati completamente o reinterpretati.

L’ufficio deve quindi essere dinamico, allestito con soluzioni d’arredo flessibili, funzionali e sostenibili, in grado di creare spazi lavorativi facilmente personalizzabili e rimodulabili in base alle necessità del momento. Le sale riunioni, per esempio, devono poter mutare in postazioni di lavoro separate, gli spazi informali pensati per i meeting devono essere dotati di nicchie di privacy acustica e visiva; può esserci inoltre la necessità di dover predisposte nuove aree per la formazione in presenza.

Nascono così ambienti adatti a svolgere attività interconnesse, pur nel rispetto degli attuali protocolli di distanziamento, che devono poter cambiare configurazione velocemente e in modo semplice, più volte nel corso della giornata.

Nella configurazione degli spazi, che siano in ufficio o all’interno del proprio ambiente domestico, la scelta degli arredi è fondamentale. Dai sistemi in grado di creare aree votate al benessere, ai prodotti realizzati con materiali dalle proprietà antibatteriche che agevolano i normali processi di igienizzazione e sanificazione, Pedrali propone soluzioni innovative e versatili alle diverse esigenze, pensate per gli scenari lavorativi del domani (ma anche dell'oggi).

Con l’affermarsi di un modello di lavoro ibrido che alterna giornate in smart working ad altre in ufficio, quest’ultimo acquisirà sempre più un ruolo d’incontro e di confronto. Il nuovo Buddy Hub, disegnato dallo studio Busetti Garuti Redaelli, risponde perfettamente a questa nuova esigenza, in quanto permette di creare aree più o meno informali. Caratterizzato da un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito, crea infatti una sorta di rifugio accogliente e funzionale. Può essere utilizzato come una sorta di alcova in cui potersi isolare e concentrare, oppure, ponendo due elementi uno di fronte all’altro, uniti tra loro da un pannello a cui può essere fissato un tavolo a penisola, può dare vita a uno spazio per meeting informali o un'area break-out.

Un elemento in grado di creare una parete divisoria funzionale, fonoassorbente e autoportante, è Ypsilon Connect, disegnato da Jorge Pensi. Personalizzabile ed estremamente versatile, può definire layout sempre nuovi, riadattarli a seconda delle necessità; inoltre accostando più elementi può creare una vera e propria parete divisoria e infine può cambiare il suo aspetto in base alle necessità del momento. È infatti possibile applicare su ogni lato del pannello alcuni accessori come una lavagna magnetica, mensole o ganci appendiabiti e può inoltre prevedere il fissaggio di un monitor. Sempre a firma del designer spagnolo, la nuova seduta Temps low back, caratterizzata da uno schienale più basso, è pensata per l'uso nelle sale riunioni ma al contempo anche nelle abitazioni.

Il tavolo Toa, disegnato da Robin Rizzini, modulabile in termini di lunghezza e larghezza, risulta altamente performante all’interno degli spazi lavorativi. È pensato per arredare un light office, un ufficio direzionale oppure uno spazio domestico, grazie alle sue dimensioni contenute. Può diventare inoltre un desk per un ufficio elegante, un meeting table oppure, proposto con tre ponti gamba e dalle dimensioni generose, un conference table. L’anima multitasking di Toa è enfatizzata dalla possibilità di gestire i cavi necessari all’elettrificazione attraverso tre tipologie diverse di top access customizzabili.

Per rispondere alle esigenze di mobilità e configurabilità dei moderni working space, oltre che alle esigenze di distanziamento, viene inoltre proposto Toa Folding Screen, un pannello divisorio fonoassorbente da tavolo sempre progettato da Rizzini, in grado di definire e separare lo spazio. Leggero e pieghevole, in caso di smart woking risulta uno strumento ottimale per ritagliarsi uno spazio all’interno del contesto domestico.

Nato come postazione di lavoro singola, Arki-Table adjustable desk è dotato di un pratico ripiano regolabile in altezza che consente di lavorare sia in piedi sia seduti, garantendo massimo comfort ed ergonomia. La canalina, integrata tra ripiano e pannello, permette l’ancoraggio di un pannello fonoassorbente rivestito in tessuto che consente la divisione dello spazio tra una scrivania e l’altra e che può essere facilmente smontato per consentirne la manutenzione. Sono disponibili inoltre il tavolo dalle linee semplici, perfetta anche per l'home office, Arki-Desk e la panca modulare Arki-Bench, ideale sia per ambienti ufficio, sia per aree comuni di ambienti contract e hospitality, anche outdoor.

 

Tutte le foto sono di Andrea Garuti; art direction Studio FM, styling Studio Salaris, campagna social 150UP.