Realizzati prevalentemente in vetro e ceramica e in metallo, gli oggetti in mostra nascono da un’idea di Stefano Casciani, poi sviluppata insieme a Gabi Faeh e ad abili artigiani.
Il vaso da fiori, oggetto dalla funzione minima, viene tradotto in differenti materiali per diventare matrice di diverse forme e tipologie, dal vaso reversibile al set componibile.