Sovrapposizioni inedite creano nuove affinità tra gli arredi, così anche le forme diventano materiche, quasi scultoree, dai monoliti in pelle alle sagome di cemento (morbido), fino agli scarti di marmo e lana

Half a Square, tavolo di Michael Anastassiades per Molteni&C, con telaio strutturale in alluminio satinato color verde, giunzione triangolare in finitura ottone e piano in marmo Verde Alpi. Prism Low, tavolino in legno di noce intarsiato con lamelle di alluminio, design david/nicolas per Gallotti&Radice. Coppa Revolver in ceramica di Christoph Radl per Bitossi.

Lazybones, poltrone dai volumi ultra compatti che combinano linee curve e piani geometrici, in pelle Nabuck Flesh e pelle Kashmir Azure, di Studiopepe per Baxter. Patcha Runner Grey, tappeto grafico in lana e seta riciclata, ottenuto dall’accostamento di pezzi diversi, ognuno con il proprio spessore e colore, assemblati come in un collage, di Patricia Urquiola per CC-Tapis.

Sul piano in marmo Verde Alpi del tavolo Half a Square di Michael Anastassiades per Molteni&C, da sinistra, vaso totem Colonne di Quincoces-Dragò in ceramica con diverse finiture e Clay di Formafantasma in ceramica smaltata opaca bianca, entrambi di Bitossi. In legno, l’opera 005900177 di Fulvio Morella, monoblocco di acero, 2018.

Q/Wood, poltroncina di Philippe Starck della collezione Smart Wood per Kartell, con scocca monoblocco in legno curvato e seduta in plastica. Prisma, sedia rigorosa e geometrica di Armani/Casa con struttura a listelli di frassino spazzolato miele, seduta imbottita e rivestita con tessuto Piacenza della collezione Armani/Casa Exclusive Textiles by Rubelli.

Broken Bench, panca in ‘cemento morbido’ realizzata in poliuretano e sostenuta da piedini che ricordano le tradizionali putrelle da costruzione, realizzate in un agglomerato plastico altamente resistente, di Snarkitecture per Gufram. Tidal Chroma Spill, tappeto di Germans Ermics per CC-Tapis in cotone e lana himalayana combinati con effetti di dissolvenza monocromatica.

Accademia, libreria in Cimento® grigio basalto e piani in legno di betulla, di Studio 63 per Cimento. Kangaroo, Hommage à Pierre Jeanneret, Collezione Cassina I Contemporanei, poltroncina in massello di rovere tinto nero, sedile e schienale realizzati con tessitura intrecciaita di paglia di Vienna, Cassina. A parete, Mineralia, carta da parati di Gio Tirotto per Wall&decò, disponibile in vinile e su supporto eco-friendly.

Five to Nine, daybed di Studiopepe per Tacchini con base dalle forme arrotondate, in legno verniciato a poro aperto color antracite, gambe tornite, cuscinatura e schienale a rullo con rivestimento in velluto mohair color ottanio e tavolino circolare inserito tra i cuscini a rullo, finitura cemento grigio. Esistono diverse configurazioni anche con braccioli e schienali di due dimensioni.

Raiz, a metà tra consolle e tavolo con struttura in legno brasiliano certificato e piano in Marwoolux, un materiale composto da scarti di marmo e lana che riproduce le venature del marmo, di Patricia Urquiola per Etel. Mono, vasi monofiore dalle forme arrotondate, in marmi pregiati, Verde Alpi, Rosa Perlino e marmo Cipollino, design Elisa Ossino per Salvatori. Fall to Pieces, carta da parati in vinile, nella foto appoggiata sul pavimento, di Studiopepe per Wall&decò.

Foto di Paolo Riolzi