Maison&Objet festeggia il suo 25° compleanno puntando lo sguardo sul futuro per esplorare i nuovi trend nel comportamento dei consumatori più giovani, quelli delle generazioni Y e Z. Dal 1995, Maison&Objet è l’appuntamento internazionale dei professionisti dell’art de vivre, dell’arredamento e del design. Ogni edizione riunisce circa 3 mila brand e oltre 85 mila visitatori unici, di cui il 50% internazionali. Creatore di incontri e rivelatore di talenti, offre due volte l’anno nuove fonti d’ispirazione, decodificando le tendenze di oggi e di domani.
Il tema (Re) Generation, filo conduttore dell’intero 2020, è chiaro fin dalla scelta del nome: l'edizione di gennaio sarà dedicata a decifrare aspettative e sogni della generazione impegnata, cresciuta in un pianeta in crisi su molti fronti (dall'economia all'ambiente, dall’identità alle migrazioni); mentre l’edizione di settembre sarà incentrata su ciò che questa generazione cresciuta tra internet e social media (la cosiddetta “generazione aumentata”) desidera.
“Di fronte a molteplici crisi globali, i ventenni e trentenni di oggi sono desiderosi di unire le forze per cambiare il mondo e, ispirati da personalità come Greta Thunberg, non temono l’impegno in prima persona”, spiega Vincent Grégoire, esperto di trend globalization in NellyRodi. “Si tratta di una generazione che sente la necessità di fare una differenza significativa, portando nuovi valori nel modo di vivere di tutti”.