Dallo sport, l'idea di scenografie in cui gli oggetti svelano, in un racconto ideale, la versatilità e il dinamismo del progetto d'arredo

Myra, panca tre posti con seduta imbottita e rivestita in tessuto e telaio a quattro gambe in tondino d'acciaio. Disponibili le versioni a due posti e sgabello. Design di Emilio Nanni per Et al. Kaari Wall Hook, appendiabiti in acciaio verniciato e massello di rovere verniciato o naturale. Design Ronan & Erwan Bouroullec per Artek. Flat, libreria componibile modulare in alluminio, totalmente riciclabile, con finitura grezza o verniciata in diversi colori. Design di Marc Sadler per Da a. Brut, panca con struttura in ghisa verniciata poliestere o trattata cataforesi e verniciata poliestere. Seduta in massello di rovere o iroko naturale. Disponibile anche la versione per esterni. Design di Konstantin Grcic per Magis. Block, carta da parati ecologica a base di cellulosa e fibre tessili, priva di PVC. Atossica, inodore, traspirante, anallergica, disponibile anche idrorepellente o fonoassorbente, È prodotta su misura, con rotoli da 57 cm e senza limite d’altezza da WallPepper®.

Steelo, sedie con base a slitta e seduta traforata in acciaio, verniciate in otto varianti di colore. Design di Mario Alessiani per Officine Tamborrino. Taraflex® Multi-Use, pavimento polivalente in pvc, adatto per performance sportive e anche ambienti pubblici, realizzato con tecnologia D-Max, caratterizzata da uno strato rinforzato con due griglie in fibra di vetro. Viene prodotto da Gerflor in sette finiture tra cui le novità Polished Concrete Dark Grey e Polished Concrete Light Grey.

Busy, della collezione Urbantime, seduta con monoscocca in alluminio stampato traforato verniciata e struttura in tondino cromato per la versione indoor. Design di Basaglia Rota Nodari per Diemmebi. Sul fondo, Blow Me Up, lampade gonfiabili a luce LED con interruttore sensoriale integrato; viene realizzata in plastica in quattro colori e due lunghezze, cm 180 e cm 120. È prodotta e disegnata da Ingo Maurer.

Da sinistra, Lady B, seduta home office con scocca in tecnopolimero imbottita e rivestita in tessuto in diversi colori e telaio in acciaio a quattro razze con ruote. Design di Studio Zetass per Scab Design. Temps 3765, seduta con base in pressofusione di alluminio, regolabile in altezza, imbottitura in schiumato poliuretanico rivestita in tessuto, lana, cuoio o finta pelle, con possibile trattamento ignifugo. È dotata di meccanismo sincronizzato che regola l'oscillazione della seduta in funzione del peso corporeo. Design di Jorge Pensi Design Studio per Pedrali. Pacific Chair, sedia girevole da ufficio con braccioli regolabili, regolazione dell'altezza e della profondità di seduta, meccanismo sincronizzato con regolazione automatica in base al peso; ha imbottitura in schiuma poliuretanica e rivestimento in tessuto o pelle. Base a cinque razze in alluminio pressofuso verniciato o lucido. Design di Edward Barber & Jay Osgerby per Vitra. Igloo soft, poltroncina su ruote in gomma, girevole a 360° e regolabile in altezza, con fusto a cinque razze in alluminio lucido e scocca imbottita e rivestita in velluto Venice trapuntato. Design di Edi e Paolo Ciani per Calligaris. Juli Plastic, seduta versione ufficio, girevole ad altezza variabile, con scocca colorata in polietilene lineare a finitura opaca in sei varianti colore, base a cinque razze, con ruote, in alluminio lucido o laccato opaco antracite, fango o bianco. Design di Werner Aisslinger per Cappellini.

Free, elemento sommier del sistema di sedute componibile con schienali in due larghezze, liberamente posizionabili con supporto antiscivolo, bracciolo d'appoggio, piedini a slitta in metallo brunito e rivestimento in tessuto o pelle. Design R&D Twils di Twils Lounge. Location: Manga Climbing - Centro di arrampicata sportiva, Milano.

Aerozeppelin, sistema componibile composto da moduli base da cm 100x100, 200x100, 250x100, muniti di cuscini movibili e posizionabili all'occorrenza, rivestito in tessuto di cotone con cuciture a vista. Progettato e prodotto da Diesel Living with Moroso.

Foto Simone Barberis