Il lavoro dello studio SOM (la deadline del cantiere è stimata nel 2022) attualizza lo spirito del progetto originale senza tradirlo.
“La storia deve continuare. La facciata – tema di riferimento dell'architettura pontiana perché parte più visibile di una città – sarà da noi reinterpretata in modo differente nei tre edifici che formano il complesso (45.000 metri quadrati)” ha commentato Yasemin Kologlu, design director di SOM.
Ognuno dei tre fronti su strada (via Sant'Eufemia, Corso Italia, via Santa Sofia) avrà una texture architettonica differente, in pietra, tende lamellari, vetro, che dialoga con il contesto.