Listone Giordano, e per primo Andrea Margaritelli, ha colto la sfida proposta da Marco Tortoioli di ripensare a come comunicare i valori di un brand come Listone Giordano. Di spostare sul piano multidisciplinare lo storytelling del marchio coinvolgendo figure trasversali che possano essere interpreti, con il loro lavoro, del rapporto tra genio e natura; due parole che contraddistinguono sin dalle origini la storia imprenditoriale della famiglia Margaritelli.
In questo contesto non poteva certo mancare questa oasi verde a Città della Pieve, dove la famiglia Margaritelli ha concesso al Sound Artist Federico Ortica di trasformare il bosco in un originale palcoscenico per un’inedita installazione sonora multisensoriale.
Come funziona? Gli alberi sono antenne, ricettori che captano variazioni dell’ambiente circostante come percentuale di umidità, acqua, temperatura, stagione dell’anno; tutti fattori che influiscono sul suono. La foresta, per Federico Ortica, è diventata lo spazio sonoro con cui creare una touch experience, dove la disposizione irregolare degli alberi messi in risonanza, crea un ambiente sonoro tridimensionale. L’approccio all’opera multisensoriale e multidimensionale crea un soundscape originale, perché permette non solo di ascoltare ma toccare con mano la sorgente sonora, abbracciare fisicamente qualcosa di altrimenti inafferrabile, entrando in contatto con la parte primordiale del suono: la vibrazione.