La scelta dell'azienda brianzola di affidare a Steve Leung il disegno e lo sviluppo della collezione nasce anche grazie al (felice) rapporto di collaborazione avviato con la progettazione del flagship store Medea a Shanghai nel 2018.

Realizzata in materiali pregiati e curata in ogni dettaglio, la raffinata collezione dedicata all'ora del tè risponde a una richiesta internazionale in ambito contract, specialmente hospitality, nautico ma anche residenziale:i segmenti di mercato di riferimento per l’azienda brianzola che si distingue per l'alta qualità artigianale delle sue lavorazioni.

Nel video Steve Leung racconta le motivazioni che l'hanno spinto a collaborare con Medea per realizzare una collezione speciale – curata e curativa – di cui svela il concept che ha guidato lo sviluppo progettuale. 

“Dopo il mio progetto per il flagship store di Medea a Shanghai nel 2018, ero entusiasta di iniziarne uno nuovo con il talentuoso team di Medea” racconta Steve Leung. “Come primo designer cinese a collaborare con l'azienda italiana, volevo creare qualcosa di unico e che avesse un tocco asiatico. Mi ero reso conto che non era facile trovare mobili contemporanei per sale da tè, così mi è venuta subito l'idea: creare una serie di arredi e complementi che potessero riflettere lo stile di vita dei consumatori cinesi di oggi, ma che potessero adattarsi anche a interni dallo stile diverso; tutti realizzati avvalendosi della straordinaria tradizione artigianale di Medea”.

“Ho chiamato la collezione Huo (和) che in cinese significa armonioso” prosegue il designer. “La sua estetica si può descrivere mediante l'antico principio cinese di Armonia equilibrata tra uomo e natura, elemento centrale anche nei rituali della cerimonia del tè. C’è un detto popolare in Cina che recita 以茶交友、以茶待客, Incontriamo nuovi amici e offriamo agli ospiti una tazze di tè e che spiega perfettamente come e quanto il tè sia un elemento chiave per connettere e intrattenere le persone”.

E aggiunge “Come tributo alla storia secolare di Medea 1905, Huo si ispira anche al modello concentrico dell'anello di crescita che indica l'età di un albero”.