Su una spiaggia tranquilla lungo la costa della Bohai Bay, nel nord della Cina, un museo tra le dune di sabbia: l’Ucca Dune Art Museum

Progettato dallo studio Open Architecture, l’Ucca Art Museum si sviluppa su un’area di 930 m² sotto una grande duna di sabbia formatasi in migliaia di anni grazie al vento che soffiava dal mare. La progettazione si ispira agli scavi che i bambini sono soliti fare sulla spiaggia e la struttura ricorda quella delle caverne primitive che ospitavano l’arte rupestre.

Volontà dello studio di progettazione è stata di preservare l’ecosistema vulnerabile delle dune, che grazie a questo museo rimarranno per sempre, mai livellate per creare spazio per gli sviluppi immobiliari dell'oceano, come è successo a molte altre dune lungo la costa.

Il museo è illuminato da grandi aperture sul soffitto, che consentono di ammirare i cambiamenti del cielo e del mare per tutto il giorno. Una scala a chiocciola conduce a un belvedere sulla duna di sabbia, guidando dall’oscurità delle gallerie/caverne del museo alla luce della spiaggia: è come un passaggio, dalla profonda e intima congiunzione tra anima e corpo alla comunione con la natura e arte.

Per questa realizzazione nulla è stato lasciato al caso, nemmeno le superfici. Sono state utilizzate ben tre soluzioni Ideal Work: Microtopping per la parete, il soffitto e i lavabi del bagno, il balcone esterno, i tavolini del caffè, le scale e i tavoli all’aperto; Il pavimento alla veneziana Ideal Work Lixio, per il pavimento della galleria, della reception e del bar caffetteria; e Nuvolato Architop, che con il suo stile industriale è stato scelto per rivestire il balcone interno.

Foto: WU Qingshan