International Iittala Cup è la gara di abilità in cui si sfidano soffiatori di vetro provenienti dall’area Scandinava

“Ho fatto il conto. In vita mia ho soffiato circa 800mila vasi di Alvaar Alto”. Una cifra impressionante. Parla Heikki Punkari, per 40 anni maestro soffiatore in Iittala, il marchio finlandese fondato nel 1881, noto in tutto il mondo per l’iconico vaso disegnato nel 1936 da Aalto, e non solo. Intorno al celebre vaso e alle sue sinuosità organiche, si celebra da 30 anni un curioso evento, che raduna in festa tutto il villaggio di Iittala, capitale finlandese del vetro. È la International Iittala Cup, gara di abilità in cui si sfidano, nello stabilimento dell’azienda recentemente ampliato, soffiatori di vetro prevalentemente provenienti dall’area Scandinava, anche se quest’anno è risultato vincitore l’ungherese József Újfalusi. Ma la sfida, che consiste nel soffiare la sfera più ampia e il cilindro più lungo, culmina nel momento più atteso: la creazione dell’Aalto Vase più grande. Un’operazione decisamente impegnativa dal punto di vista fisico, che richiede il lavoro simultaneo di 6 soffiatori. Ancora non si sa se il vaso soffiato nella gara dello scorso 10 maggio riuscirà a battere in altezza il record di 106,7 cm, dal momento che il monolite in vetro è ancora in fase di raffreddamento e deve essere sottoposto alla delicata fase di taglio. Ittala dal 2007 è parte di Fiskars Group, multinazionale finlandese nata 365 anni fa come laboratorio di lavorazione dei metalli e oggi primo produttore mondiale di forbici, lame e attrezzi da giardinaggio. Il gruppo raccoglie nella divisione Fiskars Home altri brand di spicco per il design della tavola: Arabia, Hackman, Rörstrand e Royal Copenhagen (acquisita nel 2013 ). (K.C.)