In questo modo la Spa diventa una specie di batiscafo che permette di affacciarsi su un originale mondo esterno raccontato dalle illustrazioni stampate sulla carta. La grafica scelta rappresenta un modo sommerso e per forme, scala, colore e direzionalità dei disegni, è apparso subito un elemento fondamentale del progetto, tanto che non è mai stato cambiato. Oltre che nell'intercapedine, lo si trova anche nei percorsi di reazione, nelle docce emozionali, come backsplash della tisaneria e nei camerini trattamenti. In tutti questi spazi, pur così diversi fra loro per concezione e tipologia di utilizzo, il principio è lo stesso, forte e chiaro: le pareti decorate sono come affacci su un mondo esterno e la Spa è un batiscafo che magicamente conduce a visitarlo.
Foto: Gianni Baumann