Piazza Vecchia quest'anno diventa Green Square, grazie all'installazione composta da tanti tavoli in legno massello firmata Michele De Lucchi e alle piante autoctone che li ‘apparecchiano’. Protagonista di questa edizione così speciale la raccolta fondi dedicata al territorio, tra i più colpiti dalla pandemia

Bergamo, dal 5 al 20 settembre 2020

Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio si presenta in questa edizione speciale per Bergamo con diverse iniziative e novità, tra le quali spicca un gesto solidale, rivolto al territorio, tra i più colpiti dalla pandemia.

Un'edizione, la decima, che ha preso forma con un’energia nuova, per reagire e ripartire, grazie a valori da sempre condivisi: il paesaggio come unione di natura e cultura, le piante come portatrici di incontro e speranza, la forza della comunità. Bergamo Città del Paesaggio.

Green Square, la grande installazione ideata dal celebre progettista Michele De Lucchi per Piazza Vecchia, cuore di Città Alta a Bergamo, vede al suo centro un grande tavolo, composto da tanti tavoli, in legno massello di essenze pregiate realizzati dal gruppo de Il Legno dalla Natura alle Cose e ‘apparecchiato’ con piante autoctone e forestali, come olmi, faggi, tigli, carpini, querce e ciliegi, oltre a 20 alberi di 4-5 metri di altezza posti in grossi vasi con alla base erbacee perenni, tutti donati da Ersaf e tutti a disposizione del pubblico tramite donazione.

“È il momento di portare la natura sul tavolo e affrontare l’argomento seriamente” spiega Michele De Lucchi. “Il tavolo è lo strumento che usiamo per mangiare, studiare e lavorare ma è anche l’oggetto su cui appoggiamo le cose importanti, quelle da avere sott’occhio e non dimenticare. Oggi più che mai la natura pretende e merita attenzione. Per celebrarla abbiamo realizzato tavolini, tavoletti e tavoloni con sopra tante piante, quali moniti sinceri per ricordarci di ricordare. I tavoli così allestiti sono sistemati sulla piazza di Bergamo Alta, uno a fianco all’altro, uno sopra all’altro, uno staccato dall’altro, così come vogliamo essere noi esseri umani dell’umanità di oggi!”

L’installazione si ispira ai valori di condivisione e generosità. Protagonista è infatti la raccolta fondi, espressione dell’aiuto concreto che un’azione culturale può conseguire, realizzata grazie alle piante, migliori testimoni possibili di storia e di futuro.

Pensieri, aspirazioni e intenzioni che grazie a Michele De Lucchi prendono la forma di un tavolo, di tanti tavoli. Così, in un periodo tanto drammatico, Landscape Festival elegge il tavolo come simbolo e base d’appoggio per la ripartenza. Per gli italiani il tavolo è da sempre ‘il’ mobile al centro della casa. Intorno al tavolo si riunisce la famiglia, il tavolo può essere il luogo di lavoro, il tavolo come spazio di convivialità e di riunione, sopra un tavolo si firma il futuro, da un tavolo si può offrire speranza.

Le piante, così come i tavoli disegnati da De Lucchi e le lampade di Zafferano e LuceIN sono oggetto della raccolta fondi volta a finanziare la realizzazione di Green to the People, prima edizione del format ideato da Arketipos dedicato a un giardino pensato per l'incontro, tra le persone e con la natura.

Green to the People #01 sarà realizzato negli spazi esterni dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, un’area che assumerà una forte valenza simbolica come memoria della forza e resistenza dell’istituzione orobica nella lotta alla pandemia e come dimostrazione del valore che gli spazi urbani e ricreativi assumono per il benessere psicofisico delle persone che li vivono.

Le piante come segno di rinascita, di crescita, di ricordo dei nostri cari, di ricerca di un mondo migliore.