La formula vincente
Accanto all'intreccio di storie che quotidianamente animano 21 House of Stories 8proprio come dice il nome) e che lo hanno reso un punto di riferimento per la socialità in città, anche le trasformazioni delle abitudini di vita e di lavoro definite dalla pandemia hanno fatto sì che il concept diventasse la risposta a un'esigenza concreta.
A valicarlo, sono anche i risultati del 2022, che dalla ripartenza di marzo ha visto un tasso di occupazione dell’hotel superiore al 90%, oltre a una considerevole partecipazione a concerti e talk, presenze consistenti negli spazi coworking e al bistrot.
La nuova apertura
L'incontro tra i goal raggiunti con la prima struttura milanese e l’avvio del nuovo indirizzo in zona Navigli, hanno concretizzato la necessità di evolvere il racconto della realtà, che ha così assunto un nuovo nome e un nuovo logo, sviluppato insieme con l’agenzia FM Studio.
"L'avvio della commercializzazione della seconda struttura rappresenta il momento ideale per aggiornare il brand alla luce dei learning accumulati nei primi due anni di attività: il nostro concept si evolve in una direzione ancora più lifestyle e disruptive nella quale l'ospite può mescolare sfera privata e professionale in un ambiente estremamente stimolante. La nostra House of Stories è il luogo fisico e digitale nel quale le storie degli ospiti diventano uniche", dichiara Nicola Accurso, managing director di 21 House of Stories.