L’albergo si ispira all’architettura vernacolare dell'Alto Adige, in particolare al tradizionale fienile in legno, di cui lo studio di Peter Pichler propone un'interpretazione contemporanea che si inserisce con rispetto e sensibilità nei luoghi circostanti e nella loro storia.
Il progetto vede l'importante partecipazione di BMI Italia, azienda di riferimento nel settore dei tetti piani e a falda, che si è occupata della fornitura del materiale di copertura. Nello specifico, lo studio Pichler ha scelto la performante tegola minerale Tegal Innotech di BMI Wierer che nell'estetica richiama i tetti a falda in ardesia. Oltre alle ottime prestazioni di impermeabilità, è altamente resistente ai carichi di rottura, al gelo e al calpestio.