Affiancato da Filippa Lagerbäck, Barnaba Fornasetti si fa portavoce del progetto solidale di Fornasetti: fino al 31 dicembre 2020 il ricavato delle vendite del nuovo piatto Tema e Variazioni sarà devoluto alla onlus CBM Italia per fronteggiare le difficoltà provocate dal Covid-19

Fornasetti sostiene la campagna Emergenza Covid-19 di CBM Italia, organizzazione umanitaria parte di CBM International, impegnata nei Paesi in via di sviluppo e negli ultimi mesi anche in Italia in progetti sanitari e sociali a sostegno delle persone più vulnerabili. Per l’occasione l’atelier milanese realizza un nuovo piatto che va ad arricchire l’iconica serie Tema e Variazioni, che potrà essere acquistato presso gli store Fornasetti di Milano e Londra e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività della campagna.

L’idea nasce da un messaggio di Barnaba Fornasetti, diffuso durante i mesi di lockdown in Italia, che invitava a cogliere quel momento di stasi come un’opportunità creativa, auspicando una soluzione che superasse qualsiasi confine per ritrovarci uniti e solidali. Ad accompagnare il messaggio, il volto di Lina Cavalieri, icona del noto decoro Tema e Variazioni, coperto da una mascherina tricolore. Il forte impatto comunicativo dell’immagine ha spinto il brand a trasformarlo in un piatto, legandolo a un’azione concreta di solidarietà.

Ad affiancare Barnaba Fornasetti come portavoce del messaggio di solidarietà di United with the worldFilippa Lagerbäck, ambasciatrice di CBM, da anni impegnata in prima linea per numerose campagne di raccolta fondi. Grazie all’aiuto concreto dei sostenitori del progetto si potrà intervenire in soccorso dei più fragili, con la consapevolezza che la crisi vada affrontata tutti insieme con uno sguardo positivo al futuro, così come sembrano suggerire gli stessi occhi di Lina Cavalieri.

Con United with the world, Fornasetti rinnova il suo impegno a sostegno di CBM, nel solco di una collaborazione iniziata nel 2013.

“È un onore per noi poter collaborare di nuovo con Fornasetti, certi che anche questa volta il connubio arte e solidarietà sarà vincente e apprezzato dal pubblico. Un’azione solidale a favore delle persone più fragili, quelle a cui vogliamo garantire il diritto alla salute, all’istruzione e l’accesso ai mezzi utili a condurre una vita indipendente e attiva. Quelle che da oltre 110 anni curiamo e sosteniamo nei Paesi in via di Sviluppo e ora, nell’emergenza Covid-19, anche in Italia” ha dichiarato Massimo Maggio, direttore di CBM Italia.

La rete di sostegno attivata da CBM ha già portato a significativi interventi su vari fronti: dalla distribuzione di mascherine chirurgiche ai boda boda, i trasportatori dei pazienti negli ospedali del Kenya, alla costruzione di punti di accesso all’acqua fino alla traduzione del materiale informativo relativo al virus nel linguaggio dei segni e in Braille. In Italia, dopo un concreto supporto nell’emergenza sanitaria a sostegno dell’hospice care allestito a Bergamo e del Covid Center di Rozzano, la strategia di intervento di CBM continua per fronteggiare l’emergenza sociale, affiancando le famiglie di bambini con disabilità gravi che la pandemia rischia di privare di cure e servizi.


“Tutti noi in questa fase abbiamo reso grazie al potere salvifico della creatività, che ci dà la certezza di essere vivi e che, a rendere luminosa la nostra vita, sono le idee che migliorano noi e le cose del mondo” spiega Barnaba Fornasetti. “Ciò che può l’immaginazione è infinito, e la chiamata che rivolgo, a me e a noi tutti, è il vivere questa fase come un’occasione per riflettere, di attraversare questo periodo difficile e straordinario con consapevolezza, desiderio e pensiero, facendoci corpo di una collettività che sappia vedere con lucidità il passato, quello che non siamo più, ma soprattutto quello che ci piacerebbe diventare”.