Guardaroba 16.32 di Flou si evolve nella versione Private, un sistema sempre più ricercato, funzionale e personalizzabile: cataloga, raccoglie, separa, ordina

Naturale evoluzione degli armadi Flou, la nuova collezione Guardaroba 16.32 Private disegnata da Emanuela Garbin, spicca per la progettualità ricercata, la marcata attenzione all’estetica e l’incredibile possibilità di personalizzazione.

La struttura del sistema contenitivo può essere realizzata con moduli tradizionali o con fianchi intermedi passanti, con la possibilità di scegliere per gli interni tra una finitura più chiara e una più scura.

Le ante Pool, disponibili in vetro trasparente o riflettente grigio, trasformano l’armadio in un elemento d’arredo dalla personalità marcata. Pool si distingue per essere un’anta che ‘ripara’ ma al tempo stesso svela il contenuto in modo discreto, permettendo di individuare con un rapido colpo d’occhio la posizione e il colore degli indumenti.

La maniglia, dalla linea snella in finitura brunito opaco, corre per tutta la lunghezza dell’anta e contribuisce a sottolinearne l’eleganza.

L’attrezzatura interna permette una vera e propria catalogazione, rispondendo a ogni personale esigenza di ordine.

Come le cassettiere, disponibili anche sospese e illuminate, che sono dotate di cassetti rifiniti internamente in tecnopelle, oltre che di top e frontali in legno, grès porcellanato o vetro, che fanno risaltare maggiormente il contenuto. O i ripiani con piccoli cassetti portagioie, portacravatte e cinture, con divisori interni rivestiti in tessuto che si possono spostare a piacere. O ancora gli accessori come le grucce, dotate di anelli portacravatta o portasciarpa con profili in pelle.

Ogni elemento è curato fin nei minimi dettagli e realizzato con materiali pregiati di alta qualità.

Sul sito www.flou.it è possibile configurare il proprio Guardaroba e chiederne direttamente il preventivo.