Ritardi, scandali, polemiche. Eppure il cantiere di Expo Milano 2015 prosegue senza sosta e, come nella miglior tradizione italiana, sarà pronto per l’inaugurazione del primo maggio.

Interni ne racconta l’evoluzione attraverso foto in bianco e nero di Matteo Cirenei e Marco Menghi.

Scatti d’autore che ricordano come la fotografia non abbia solo il potere di documentare, ma anche e soprattutto quello di evocare. Di suggerire emozioni. Attraverso “uno sguardo lento” (così Gabriele Basilico definiva la fotografia) e attento a quello che è, per il nostro Paese, l’evento più importante dell’anno.

Il sito espositivo

Circa un milione di metri quadrati per un progetto che si sviluppa su due assi ortogonali che richiamano Cardo e Decumano della città romana, impreziosito da spazi verdi circondati dall’acqua.

Il sito espositivo di Expo Milano 2015 sviluppa il tema dell’evento Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. L’esperienza inizia appena varcato l’ingresso.

Cardo e Decumano sono i due assi su cui è costruita la struttura del sito espositivo e si ispirano al castrum latino. Su questi assi affacciano i padiglioni dei paesi partecipanti.

L’Italia espone eccellenze, cultura, tradizione nel Padiglione Italia, composto dagli spazi espositivi, disposti lungo il Cardo, e da Palazzo Italia, l’edificio di rappresentanza dello Stato e del Governo Italiano.

I paesi

Ogni paese può partecipare con un proprio spazio espositivo. Oltre 150 mila metri quadrati del sito espositivo di Expo Milano 2015 sono dedicati ai paesi che hanno scelto di realizzare il proprio spazio espositivo in modo autonomo, all’interno di lotti di diverse dimensioni dai 500 ai 5 mila metri quadrati affacciati sul Decumano, chiamata World Avenue.

La disposizione offre una posizione di primo piano e grande visibilità. Architetture avveniristiche, vetri specchianti, riflessi di verde sulle facciate. Lungo la World Avenue, la via più lunga dell’area espositiva, lo skyline dei padiglioni self-built traccia un paesaggio inedito.

I padiglioni corporate

Expo Milano 2015 mette a disposizione delle aziende, presenti come partecipanti corporate, aree dedicate a nord est del sito espositivo, per presentare i propri progetti e contribuire allo sviluppo del tema.

All’interno dell’area corporate, le aziende dispongono di uno spazio dedicato e personalizzato: possono essere ospitate all’interno di padiglioni appositamente realizzati da Expo Milano 2015, oppure costruire, allestire e gestire un proprio padiglione corporate self-built.

Questi padiglioni, consentono di realizzare spazi espositivi di forte impatto e aree di diversa tipologia, in base a settore e peculiarità. In entrambi i casi, la progettazione tende a ridurre l’impatto ambientale dell’intervento e a integrare gli edifici con sistemi che producano energia rinnovabile.

I cluster

Riso, Cacao e Cioccolato, Caffè, Frutta e Legumi, Spezie, Cereali e Tuberi, Bio Mediterraneo, Isole Mare Cibo, Zone Aride: i cluster sono tra le novità di Expo Milano 2015. I paesi non vengono raggruppati in padiglioni collettivi secondo criteri geografici, ma in base a identità tematiche e filiere alimentari.

Il tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita viene trattato in modo diffuso, rendendo concreto lo spirito di spazi nati per la condivisione, il dialogo e l’interazione.

I cluster sono caratterizzati da aree comuni, che sviluppano attraverso spazi funzionali (mercato, mostra, eventi, degustazioni) la filiera alimentare. Ogni paese ha uno spazio espositivo individuale, dove sviluppa la propria interpretazione del tema di Expo Milano 2015.

Le filiere alimentari sono: Riso – Abbondanza e sicurezza, Caffé – L’energia delle idee, Cacao – Il cibo degli Dei, Cereali e tuberi – Vecchie e nuove colture, Frutta e legumi, Il mondo delle Spezie

Le identità tematiche sono: L’agricoltura e l’alimentazione delle zone aride , Isole Mare e Cibo , Bio-Mediterraneo – Salute, bellezza e armonia

I cluster
I paesi
Il sito espositivo