È mancato il 31 dicembre 2020 Ernesto Gismondi, all’età di 89 anni (leggi qui). E fino alla fine non aveva mai smesso di inventare.
“La voglia di fare qualcosa in proprio mi è venuta mentre ero ancora all’università”, ricordava il presidente di Artemide nell’ultima intervista che abbiamo avuto il piacere di realizzare con lui, qualche mese fa, pubblicata sul numero di maggio di Interni. “La mia prima idea è stata quella di produrre i pezzi di un missile” ci ha detto, ricordando che nel 1959, ancora giovanissimo, vantava già esperienze di lavoro alla Breda e all’estero, tra cui una collaborazione con la NASA.
I costi proibitivi del missile sono la ragione per cui il mondo dovrebbe ora essere grato: “Costava troppo, così quando ho incontrato Sergio Mazza, architetto, che mi ha suggerito di fare lampade ho detto: perché no?”, ricordava Gismondi. “Era qualcosa che non richiedeva troppi investimenti, almeno per partire. Una settimana dopo eravamo dal notaio e nasceva Artemide”.