Oggetti-prototipo, spazi-simbolo, realizzati a mano o con modi inconsueti, per enfatizzare le contraddizioni e i paradossi del lusso e della povertà. Piccoli assurdi monumenti alla dissoluzione delle tipologie.

Audi City Lab

Una torre quadrata luminosa, collocata nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano, ha fatto da landmark e collegamento tra la mostra-evento di Interni e Audi City Lab, laboratorio temporaneo per mostre e incontri allestito dalla casa di Ingolstadt in via Monte Napoleone 27c. Lo spazio articolato su tre piani, con le vetrine sulla via milanese del lusso, è stato il centro propulsore di un’indagine a tutto campo sulle relazioni tra design e discipline del futuro, condotta attraverso una serie di conversazioni, organizzate da Interni, tra i protagonisti del mondo della progettazione, della cultura e della creatività. In questa cornice, hanno portato il loro contributo sulle strategie creative e produttive del futuro Walter Maria de Silva, Felice Limosani, Moritz Waldemeyer, Mario Cucinella, Stefano Giovannoni, Jacopo Foggini e Romeo Gigli tra gli altri.
Gli spazi di Audi City Lab hanno ospitato la nuova supersportiva R8 V10, presentata allo scorso Salone di Ginevra e modelli di Ducati e Lamborghini; erano anche esposti i prodotti di maggior successo di Giugiaro Design, come la sedia Sabrina di Okamura, e del team design di Audi, come la prima bici da corsa Audi Sport Racing Bike e gli Audi Carbon Ski, entrambi in carbonio.

 

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L'ingresso di Audi City Lab in via Montenapoleone 27 a Milano.
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L'installazione luminosa "Bella Figura" di Moritz Waldemeyer sopra all’Audi R8, che ricorda il movimento veloce di un’automobile.
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L’Audi Sport Racing Bike progettata dal team design di Audi e presentata all’ultimo Salone di Ginevra.
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La Invitation Tower di Audi nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi.

 

10 Metropolitan Tastes in the World

Videoinstallazione di STUDIO AZZURRO

L’ideazione e la regia della videoinstallazione di Studio Azzurro sono di Fabio Cirifino, la fotografia è curata da Fabio Cirifino con Giuseppe Baresi e Riccardo Apuzzo. Il montaggio video è di Monica De Benedictis con Elisa Bianchi (assistente); i suoni e le musiche di Tommaso Leddi, la produzione generale di Carmen Leopardi.

 

 

We love We care

Performance di PHILIPPE STARCK con TOG

Condivisione e servizio: sono i valori che hanno ispirato la performance che Philippe Starck ha tenuto nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi, all’inaugurazione di Energy for Creativity. Il designer, in collaborazione con il brand brasiliano di arredi Tog, ha offerto da un triporteur di sua ideazione, una bevanda analcolica, dissetante e salutare. Una performance allegra e provocatoria, per lanciare un messaggio sul ruolo del designer e sulla sua missione di servire la gente offrendo risposte efficaci e precise ai loro bisogni.

 

 

Folklore

Progetto di ALESSANDRO MICHELE con RICHARD GINORI

Alessandro Michele, direttore creativo di Richard Ginori – e dal 2015 direttore creativo di Gucci – ha firmato l’installazione Folklore realizzata da Richard Ginori per i Portali degli Scaloni d’Onore. L’antico marchio fiorentino di porcellana, che iniziò la sua storia nel 1735 presso la Manifattura di Doccia, è uno dei più prestigiosi produttori italiani di porcellana da tavola. Rilevato da Gucci nel 2013, ha sede presso lo stabilimento di Sesto Fiorentino.

 

 

Irori

Progetto di KENGO KUMA & ASSOCIATES per TJM DESIGN – KITCHENHOUSE

Nella Hall dell’Aula Magna è stato allestito un padiglione in strisce di carta vulcanizzata intrecciate, che accoglieva la cucina Irori, in assi di bambù sostenute da una struttura in acciaio. Questa particolare composizione permette alla cucina di espandersi o contrarsi. Lo studio Kengo Kuma & Associates ha ideato il progetto in collaborazione con l’azienda giapponese TJM Design, che con il brand Kitchenhouse produce cucine componibili di alto profilo. Luci Viabizzuno.

 

 

Digital Lithic Design

Progetto di RAFFAELLO GALIOTTO con MARMOMACC e Antolini, Budri, Decormarmi, Intermac, Lithos Design, Odone Angelo, Omag

L’installazione Digital Lithic Design, nel Cortile d’Onore, è un progetto di Raffaello Galiotto con Marmomacc, International Exhibition of Stone Design and Technology, quest’anno alla 50ª edizione (a Verona dal 30 settembre al 3 ottobre). Sette le opere in mostra: Litocorno con Antolini; la serie Catenata, Corallo, Corona, Madrepora, Porifera, Serpentina con Budri; Quadrilobo con Decormarmi; Bicefalo con Intermac; Retina con Lithos Design; Carapace con Omag; Crio con Odone Angelo.

 

 

Designing China
Mood-Object

Curatore JANG DONGJIANG con GUANGDONG HUASONG FURNITURE GROUP

Le sedute J-Union in legno, progetto di Jiang Feng;  poltroncina Fly Series in palissandro d’Asia e solid surface in acrilico, di Yang Dongjiang; Tea Table in legno e vetro, di Zhu Pei; Catable 2.0, un tavolo che è anche spazio gioco per il gatto di casa, in mogano, di Ruan Hao. La mostra è stata realizzata in collaborazione con Guangdong Huasong Furniture Group.

 

 

Energia Brasileira

Progetto di BRAZIL S/A Coordinamento JOSÉ ROBERTO MOREIRA DO VALLE, ANGELO DERENZE, FRAN ABREU

L’esposizione collettiva Energia Brasileira di Brazil S/A, svoltasi nel Portico del Richini e nel Portico San Nazaro, si articolava in una serie di mostre, tra cui Tributo a Sergio Rodriguez curata da LinBrasil, 100% Brasil, sulla cultura artigianale della nazione verdeoro, The Neon Traffic Dealer, mostra dedicata all’artista dei neon Alê Jordão, Sou do Mundo, Sou Minas Gerais, sulle produzioni di design e moda provenienti dallo stato brasiliano di Mina Gerais. Completavano il percorso le mostre Design na Pele Escritas; Best in Show – Ceramics of Brasil; Lux Brasil – Lighting Products; Neobox: Made to Measure; Rugs of Brazil; Ideiafactory: Taylor-Made in Italy for Brazil.

 

 

Press Office
Waves of Creativity

Progetto di MAC STOPA con BOLON

Il Press Office è stato allestito su progetto dell’architetto e designer polacco Mac Stopa, fondatore di Massive Design, in collaborazione con Bolon, azienda svedese che produce pavimenti innovativi e arredi creativi. Al progetto hanno partecipato Tonon, Profim, TMK Project e Saint-Gobain Formula, Marro, Advertis Group, Casali, Mosaico Digitale. Tra gli sponsor tecnici Flos, Samsung, The Fake Factory, Danese.

 

 

The Copper Labyrinth

Progetto di BART VAN HEESCH ed EMILIE KRÖNER LOOK INTO MY EYES STUDIOS con THE EUROPEAN COPPER INSTITUTE

Il labirinto, realizzato in collaborazione con The European Copper Institute, è composto da un tubo di rame riciclato al 100% di quasi 250 m, è stato lucidato a mano e sabbiato, quindi curvato a onde. Posizionato nel Cortile dei Bagni, il labirinto copre una superficie di 100 mq tracciando sul terreno un disegno concentrico: l’installazione verrà mantenuta in Università degli Studi fino al termine di Expo Milano 2015.

 

Sedute diffuse

Tog, panca-scultura Os Hen di Dai Sugasawa, da stampa rotazionale in polietilene.

Tera, azienda italiana che produce arredi in&outdoor in polietilene e marmo o pietra, ha predisposto nel Cortile d’Onore un’area relax con i pezzi della nuova collezione I Limiti, ideata dal designer Valerio Cometti e composta da sedute, lampade e vasi. Tra gli arredi esposti, la lampada Fermat, la panca Cauchy, la poltroncina Turing.

Serralunga ha allestito piccoli salotti outdoor con gli arredi della sua collezione da esterni, tra cui i nuovi prodotti Doggy e Pulcino di Eero Aarnio, sedute decorative in polietilene ottenute da stampaggio rotazionale.

Italcementi Group ha presentato le panche da esterno Minamora di Benedetta Tagliabue e Makoto Fukuda dello studio EMBT Miralles Tagliabue. Sono realizzate in due strati sovrapposti di i.design Effix, l’innovativa malta ad alte prestazioni di Italcementi che unisce la durabilità di un materiale cementizio alla lavorabilità di un materiale plastico.

L’artista milanese Carla Milesi ha esposto negli spazi verdi del Cortile d’Onore Ricciolina, panchina in cemento a due colori con pannelli solari e illuminazione a led.

 

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Tog, panca-scultura Os Hen di Dai Sugasawa
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Nuova collezione I Limiti, ideata dal designer Valerio Cometti per Tera e composta da sedute, lampade e vasi
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Doggy e Pulcino di Eero Aarnio per Serralunga
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Italcementi Group ha presentato le panche da esterno Minamora di Benedetta Tagliabue e Makoto Fukuda dello studio EMBT Miralles Tagliabue
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La panchina in cemento Ricciolina di Carla Milesi