La prossima sfida per il settore è regolamentare l'uso di FIBRO (Fine from the Processing of Natural Stones).
Il termine è la denominazione consolidata per i residui prodotti dalle aziende dell'ordinamento produttivo. La standardizzazione ne consentirà l'utilizzo da parte delle industrie della ceramica e del cemento, determinando un rapporto vantaggioso per tutti, eliminando i rifiuti in modo sostenibile e riducendo al minimo l'uso di risorse naturali nel processo produttivo di questi segmenti, che trarranno vantaggio anche dall'utilizzo del by- prodotto di pietre naturali.
“La regolamentazione da parte del governo è l'unico step mancante perché questo sogno si realizzi e perché questa pratica sia adottata in tutto il Brasile”, ha concluso il presidente di Centrorochas.
I numeri del settore, in Brasile:
- La più grande diversità geologica del mondo
- Più di 1.200 varietà di materiali
- 4° più grande produttore al mondo
- 5° più grande esportatore al mondo
- Principali destinazioni dell'export nel 2022: 1° Stati Uniti (58%); 2a Cina (13%); 3° Italia (8%); 4° Messico (4%) e 5° Canada (8%).
- Il Brasile è il più grande esportatore di pietre naturali verso gli Stati Uniti, rappresentando il 24,7% dei materiali importati nel paese
- 480 mila posti di lavoro diretti e indiretti
(Fonte: Centrorochas - Centro brasiliano esportatori di pietre naturali)