La ristrutturazione di una piccola masseria in Puglia costruita agli inizi del ‘900

Nel suggestivo scenario creato da grotte e gravine, circondata da oliveti e agrumeti, dalla macchia mediterranea e da una pineta, si erge Casina Trovanza, una piccola masseria in Puglia costruita agli inizi del ‘900, ora ristrutturata da Heima studio – Lillo Montemurro Grazia Patruno Architetti per diventare una struttura ricettiva esclusiva, in cui si respira l’atmosfera semplice della vita di campagna

E il lusso è la terrazza panoramica con vista sul Golfo di Taranto.

Casina Trovanza è immersa in un contesto rurale connotato da aspetti geomorfologici e ambientali tipici del parco naturale Terra delle Gravine: la casa-grotta, uno jazzile, antiche pajare e una piccola cava di estrazione tufi sono le tracce della preesistente civiltà contadina.

L’edificio storico, ripensato come casa vacanza, coniuga ospitalità, design e arte. Gli arredi contemporanei si mescolano con armonia all’architettura tipica delle masserie pugliesi di una volta. 

 

 

 

Il progetto di Heima Studio ha mantenuto le caratteristiche costruttive della masseria originaria. Recuperando gli spazi esterni si è creato un legame visivo e fisico con il paesaggio circostante: ampi piazzali e terrazze panoramiche si alternano ad angoli suggestivi più raccolti e intimi.

 

La ristrutturazione ha reinterpretato l’architettura dell’antico edificio, mantenendo la connessione con il territorio grazie all’uso di materiali e tecniche progettuali tipicamente pugliesi.

Le pareti sono realizzate con intonaco a calce bianco, mentre le volte in tufo a vista o scialbate scandiscono gli spazi interni. Il ripristino degli elementi architettonici in tufo, come la vecchia facciata interna, evidenzia le diverse fasi costruttive della piccola masseria.

L’interior design mira a conferire un’atmosfera confortevole e sobria, coniugando l’antico con il moderno, grazie a ricercati arredi vintage, elementi di design contemporaneo come gli arredi di Gervasoni ed Emu e l'illuminazione firmata Flos  oltre a oggetti originali, realizzati coinvolgendo diversi artigiani locali.

Le terrazze con parapetti in tufo guardano il panorama della campagna e del golfo di Taranto, all’ombra di pergolati.

All’esterno, il giardino è punteggiato di ulivi monumentali e pini d’Aleppo; attorno, affacci panoramici, sedute in tufo, fioriere di macchia mediterranea, percorsi in basole di pietra, piazzali in ghiaia calcarea e muretti a secco si integrano con il contesto paesaggistico.

Il recupero di elementi tipici quali il pozzo e il forno, il ripristino dei muretti a secco e delle grotte hanno consentito di completare l’inserimento di Casina Trovanza nell’equilibrato sistema dell’area delle Gravine che la ospita.