La ristrutturazione di una casa rurale in pietra lavica immersa nella natura incontaminata

È un progetto materico e poetico, quello dell'architetto Giovanni Lauda per il suo buen retiro in Sicilia, sull'affascinante isola incontaminata di Linosa.

 

La casa, realizzata in pietra lavica, posta ai piedi di un vulcano spento, all’interno di un’area naturale protetta. La ristrutturazione e l’ampliamento della casa rurale preesistente hanno rispettato materiali, tecnologie e la tipologia tipica della abitazioni isolane.

 

I lavori di ristrutturazione sono stati interamente realizzati ‘a mano’, senza l’aiuto di mezzi meccanici, riutilizzando le pietre derivate dalle demolizioni e riproducendo la semplicità della costruzione originale.

Il fabbricato rurale, che all'origine era costituito da un unico nucleo poi ampliato negli anni, è formato da tre corpi allineati e accostati l’uno all’altro a cui è stato ‘aggregato’ il nuovo volume del bagno.

La terrazza, una volta destinata a disimpegnare i tre vani, è ora un soggiorno all’aperto. Nel terrapieno antistante la casa sono stati realizzati una stanza per gli ospiti e un serbatoio idrico interrato, mimetizzati nell’andamento del terreno e dai muri a secco.

volumi cubici con copertura piana sono in pietra lasciata a vista oppure rifinita con la calce, come nel rudere preesistente. In passato, infatti, soltanto le facciate più esposte agli agenti atmosferici erano rivestite di intonaco, a causa soprattutto della scarsa disponibilità di materiali.

Le pareti intonacate sono state tinteggiate di giallo e incorniciate dalle tipiche fasce bianche, elemento distintivo di tutte le case dell’isola. Finestre e porte in legno sono montate sul filo interno dei muri per ottenere il tradizionale effetto chiaro-scuro.

La casa è immersa nel verde: capperi, carrubi, piante grasse, ibiscus, frangipane, oltre alla vegetazione spontanea di euforbie e lentischi.

Nei dintorni dell’abitazione vi sono testimonianze del passato rurale, come l’aia circolare per la lavorazione dei cereali e dei legumi e la cisterna con l'impluvio per la raccolta dell’acqua piovana.

Gli arredi, realizzati su misura, riprendono i colori vivaci delle barche dei pescatori locali.