La mostra raffinata ed elegante curata da Alba Cappellieripresenta l’Italian way attraverso una selezione di oggetti esemplari dell’eccellenza progettuale e manifatturiera italiana realizzati intorno al corpo. Icone del design e oggetti misconosciuti che rispondono a funzione diverse – abitare, mangiare, vestire, ornare –  e che troviamo impiegati in ambiti diversi, dalla casa alla cucina all’ufficio allo sport. Denominatore comune è il corpo considerato come ispiratore sia di proporzioni e forme che nel dinamismo dei suoi movimenti. Emerge un paesaggio variegato e mobile di oggetti che non cedono mai alla tentazione del narcisismo del segno a vantaggio di innovazioni silenziose, ironiche e intelligenti che rappresentano la cifra più interessante del fare italiano. Dal sandalo di Ferragamo per Judy Garland ai battipanni di Gino Colombini degli anni ‘60 e alla sua rivisitazione odierna di Odoardo Fioravanti, dalla penna di Marco Zanuso per Aurora al gilet dj di Barnaba Fornasetti, dall'apribottiglia di Alessandro Mendini alla pipa di Joe Colombo.