La sede Patrizia Pepe  è caratterizzata da spazi in cui l’aspetto creativo è l’elemento centrale. Èproprio nell’head quarter che il brand, con il passare degli anni, ha rafforzato il legame con la cultura ospitando esposizioni d’arte contemporanea. In questa occasione, sotto la curatela di Ronaldo Fiesoli, Patrizia Pepe si apre al mondo del design coinvolgendo tre art designer che, pur provenendo da ambiti differenti, instaurano un rapporto dialettico tra loro. Marta Sansoni presenta un percorso disegnato da oggetti lievi, controllati, trattenuti: candidi arredi in legno laccato, raccolti dentro una bassa pedana circolare. Piccoli animali, anch’essi bianchi, accentuano l' aspetto naturale-ideale. Alessandrajane lavora con i tessuti ed esprime la sua creatività attraverso complessi e sofisticati interventi di drappeggio con stoffe, nastri, filati, spille. Costruisce tagliando, decostruendo, riassemblando, trasformando. Progetta e mostra architetture per il corpo. Donatella Mei sceglie di ottenere, con il supporto di materiali variamente traslucidi, opalescenti, fluorescenti, effetti di trasparenza, luce, leggerezza, colore. Il progetto  rimanda al mondo della natura: tavola botanica, entomologica, erbario; dà forma a gioielli e lavori che si strutturano, articolano, come piccoli eden.