Il concorso, dedicato quest’anno ai Sistemi Costruttivi Innovativi è stato vinto per la sezione progettisti-aziende dallo Studio Cardenas con il progetto dal titolo ‘Oasi Padiglione microclimatico integrazione di un materiale naturale (il bambù) all’interno di un sistema costruttivo composto da acciaio e vetro’. L’integrazione tra natura e tecnologia è la caratteristica peculiare di questo progetto, che ricerca l’innovazione nell’impiego di un materiale naturale, il bambù, che è altamente competitivo, con prestazioni fisiche e meccaniche elevate che si fondono alla sua estrema leggerezza. Al materiale naturale, però, si uniscono materiali contemporanei nel giunto in neoprene e nel sistema di collegamento in acciaio sperimentato dalla Faraone realizzando un trait-d’union fra natura e artificio. I vincitori per la sezione Tesi di laurea ex-aequo sono stati Enrique Mateos Serrano con il ‘Progetto di riqualificazione della fabbrica di cemento di San Vincente, Alicante’, UA – Universidad de Alicante e Sebastiano Bonasoro con il progetto ‘Sunsheat – componenti a sistema ed involucri fotovoltaici per impianti’ dell’Università degli studi di Palermo.