L’opera grafica che rivela lo stretto legame di Paolo Mezzanotte con la città di Milano

Spazio Celso, Basilica di San Celso,

corso Italia, 39, Milano

17 maggio – 6 giugno 2018

 

Milano attraverso le stampe, i disegni e i graffiti di un architetto del ‘900 è la prima mostra ad essere presentata, dopo il restauro della Basilica, allo Spazio San Celso, nuovo luogo milanese dedicato all’arte e alla cultura.


L’esposizione rende omaggio all’architetto Paolo Mezzanotte (Milano 1878 – Romanò di Inverigo, Como 1969), figura simbolo di Milano, noto per aver realizzato il Palazzo della Borsa – detto appunto Palazzo Mezzanotte –, presentando un aspetto della produzione dell’artista meno conosciuta e in parte inedita: l’opera grafica che rivela lo stretto legame di Mezzanotte con la città di Milano.

Paolo Mezzanotte non fu solo stimato architetto, ma anche ricercato pittore, abile incisore, appassionato studioso di storia dell’arte e profondo conoscitore ed estimatore della sua città. La mostra vuole mettere in luce proprio questo aspetto della sua produzione e insieme il rapporto che lo ha legato a doppio filo alla città di Milano.

 

 

Il progetto espositivo seguirà un percorso, che si snoda attraverso i principali quartieri di Milano, tracciato da Mezzanotte nel volume del 1948 realizzato con Giacomo Bascapè Milano nell’arte e nella storia.

 

 

 

 

 

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Paolo Mezzanotte, San Celso, acquaforte, 1936 circa.
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Paolo Mezzanotte, Fantasia barocca, graffito, 1905.
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Paolo Mezzanotte, Donna con cavallo, china e pennello su lucido, 1950 circa.
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Paolo Mezzanotte, Borsa Valori, Studio per la facciata (disegno in collaborazione con Franco Albini), matita su lucido, 1928.
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Paolo Mezzanotte, Porta Ticinese, acquaforte, 1940.
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Paolo Mezzanotte, Casa del Fascio, II progetto, china su lucido incollato su carta.
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Paolo Mezzanotte, Il Cappellone (sorvegliante urbano), china su lucido, 1950 circa.
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Paolo Mezzanotte, Casa di Via Bianca di Savoia, facciata, china su lucido, 1924.
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Paolo Mezzanotte, Villa con scalinata e cipressi, graffito, 1912.