Gluck50 presenta la mostra No Hay Pan del giovane artista brasiliano Matheus Rocha Pitta. Il progetto scultoreo si basa su una radicale lettura della leggenda della manna, il pane miracoloso di cui si nutrirono gli ebrei durante la fuga in Egitto dalla schiavitù verso la terra promessa. Rocha Pitta inverte gli elementi inserendo in maniera poetica il deserto all’interno del pane stesso.

No Hay Pan è una scultura molto semplice: pane imbottito di sabbia, che deve essere utilizzato, aperto, per essere rivelato. Identificando questo lavoro come uno dei simboli più arcaici del lavoro umano, il pane per l’appunto, l’artista pone l’accento su alcune difficili questioni del nostro presente. Non è un caso, infatti, che il titolo sia stato ripreso dallo slogan delle proteste spagnole (Non c’è pane).

Gluck50 verrà temporaneamente trasformata in una panetteria, in modo da rendere la scultura disponibile a tutti: sarà venduta al prezzo di costo e prodotta giornalmente, facendo entrare l’economia della vita quotidiana fra i muri della galleria.

Catalogo con saggio di Kaira M. Cabañas, edito da Mousse Publishing.