La mostra che la Triennale dedica all’intera opera del celebre architetto milanese Mario Bellini è un viaggio trasversale lungo quasi 60 anni tra design, architettura, exibition design e molto altro.

 

La retrospettiva si inaugura esattamente a trent’anni di distanza da quella a lui dedicata dal MoMA di New York nel 1987 che dava conto della sua attività di designer, già allora presente con 25 opere nella collezione permanente del museo americano.

Proprio il 1987 è stato l’anno della svolta di Bellini che da allora si dedica prevalentemente all’architettura di grande scala e al disegno urbano.

 

Un omaggio, dunque, all’opera poliedrica e singolare di un progettista italiano che ha ottenuto ogni successo sia nella piccola scala (otto Compassi d’Oro, arredi e oggetti diventati icone che sono entrati nelle case e negli uffici di tutto il mondo, spesso anticipando o rivoluzionando gusto e stile); sia nella grande scala (centri congressi, fiere, musei, progettati dal Giappone agli Usa, dalla Germania all’Australia e, nel 2012 il Dipartimento delle arti islamiche, un’onda dorata per il museo più prestigioso del mondo, il Louvre di Parigi).

 

Tra le aziende che partecipano alla mostra esponendo pezzi di design firmati Mario Bellini: Artemide, B&B Italia/C&B Italia, Brionvega, Bottega Ghianda, Cassina, Erco Illuminazione, Flos, Gavina, Heller, Horm, Kartell, Olivetti, Meritalia, Mgm, Minerva/Grundig, Nemo Lighting, Riva 1920, Rosenthal, Sawaya&Moroni, Yamaha, Venini, Vitra, Zojirushi.

 

 

La mostra occupa oltre mille metri quadrati del Palazzo dell’Arte, è articolata in Portale, Galleria, Piazza e quattro Stanze (organizzate secondo un tema guida), e vuole porre attenzione sulla necessità e sul ruolo eversivo e salvifico della bellezza.

 

Curatore della mostra è Deyan Sudjic, con Ermanno Ranzani (architettura) e Marco Sammicheli (design). Le installazioni video sono a cura di 3D Produzioni con la regia di Giovanni Piscaglia.

Il progetto di allestimento è dello stesso Mario Bellini che dal 1962 a oggi si è sempre appassionato anche a “mettere in scena” esposizioni, prevalentemente d’arte e di architettura.

 

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Le Bambole per B&B Italia, 1972 (Foto Oliviero Toscani)
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Department of Islamic Arts of Louvre, 2012 (Foto Philippe Ruault)
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Allestimento 'Compasso d'Oro 1960', 1961 - Milano (Foto Sala)
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Teneride per Cassina, 1970 (Foto Falchi & Salvador)
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Mostra Giotto, 2016 (Foto Raffaele Cipolletta)
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Viaggio in USA, 1972. Playboy Mansion Hugh Hefner (Foto Mario Bellini)
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Mario Bellini (Foto Albert Greenwood)
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Mario Bellini, 1972 (Foto Archivio Mario Bellini)
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MoMA New York, 1987 (Foto Archivio Mario Bellini)
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Tokyo Design Center, 1992 (Foto Archivio Mario Bellini)
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Mostra Rinascimento, 1994 (Foto Archivio Mario Bellini)
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Fiera Milano Portello, 1997 (Foto Archivio Mario Bellini)
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Allestimento National Gallery Victoria, 2003 (Foto Giovanni Cappelletti)
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RR 130 Totem per Brionvega, 1971 (Foto Aldo Ballo)
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MICo, 2012 (Foto Raffaele Cipolletta)
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Collezione Chimere, Mario Bellini per Venini, 2012
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Museo della Storia di Bologna, 2012 (Foto Francesco Radino)
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CAB Lounge per Cassina, 2015 (Foto Cassina)
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Mario Bellini. Sullo sfondo una sua opera di David Tremlett (Foto Davide Pizzigoni)
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Viaggio in Giappone, 1973 (Foto Mario Bellini)
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Opera Tonda per Meritalia, 2014