La Rivoli Gallery di Ginevra ospita nuovo progetto di Marillina Fortuna, che fa proseguire il suo percorso con alcune opere inedite, soprattutto sculture.

Les Fleurs de la Mer sono esempi di vita possibile, che il mare regala sotto forma di materia prima con cui l’artista costruisce le sue opere: frammenti di oggetti dispersi dall’uomo, ri-generati, ri-vitalizzati, purificati, riportati a riva dallo stesso mare, che Marillina Fortuna raccoglie, cataloga, utilizza senza togliere e neppure aggiungere nulla.

Questo approccio alla materia nasce da un rigore spontaneo “dal semplice fatto che ciò che raccolgo mi attira per ciò che è o potrà diventare” spiega l’artista.

Nasce da una ricerca sul ‘paesaggio’ e dalla lettura delle opere del paesaggista francese Gilles Clément, che rimandano agli elementi originari di terra, aria, acqua, luce: territori, isole, giardini, fiori, da leggere come scorci, affioramenti, ricordi, viaggi immaginari ma possibili.

Ogni frammento utilizzato si evolve, si deposita in uno spazio privilegiato e viene recuperato a un nuovo destino. Diventa protagonista andando a costruire paesaggi interiori.

Siano essi fiori, giardini, pesci o nuvole, tutte le opere della mostra sono Les Fleurs de la Mer: forme nate da altre, colori trasmutati da altri colori.