Il 2011 si è confermato un anno di attesa per il settore delle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile. Il bilancio preconsuntivo elaborato dall’Ufficio studi di Acimall (Associazione confindustriale delle imprese del settore) indica una crescita della produzione del 5,8% rispetto al 2010, per un valore stimato attorno ai 1.632 milioni di euro. Il risultato avrebbe potuto essere decisamente più positivo se la seconda parte dell’anno avesse confermato il trend dei primi sei mesi del 2011, improntato a maggiori soddisfazioni. Ma così non è stato, come conferma l’elaborazione dei dati raccolti dalla indagine congiunturale relativa al quattro trimestre 2011, dai quali emerge appunto quanto si sia acuita l’incertezza e come gli ordini siano rimasti al di sotto delle aspettative, l’8,8% in meno rispetto allo stesso periodo 2010. Gli ordini dall’estero hanno registrato una flessione del 6,4%, mentre sul mercato nazionale il calo è stato di ben il 16,9%. Il portafoglio ordini si assesta attorno ai due mesi. Dall’inizio dell’anno corrente si registra un aumento dei prezzi dell’1,7%. www.acimall.com.