E' mancato Giorgio Squinzi, patron di Mapei e proprietario del Sassuolo Calcio. Nato a Cisano Bergamasco nel 1943, era stato presidente di Confindustria dal 2012 al 2016. Il padre, Rodolfo, aveva fondato nel 1937 Mapei, azienda oggi leader nel settore della chimica per l’edilizia, di cui Squinzi era amministratore unico. L'imprenditore si è spento all'ospedale San Raffaele dove era ricoverato a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Lascia la moglie Adriana Spazzoli e i figli Marco e Veronica.
“Quel che sono lo devo a mio padre. Quel che sono lo devo ai miei figli e in loro ricomprendo anche i molti compagni di squadra che da più di trent'anni mi sono sempre stati vicino e che hanno contribuito professionalmente e umanamente a fare grande Mapei e che ne rappresentano il futuro”.
In queste parole di Giorgio Squinzi, che aprivano il volume “Un mondo di valori”, dedicato a Mapei e pubblicato da Interni nel 2013, c'è tutto lo Squinzi uomo e imprenditore illuminato, legato alle tredizione della famiglia e aperto al futuro.
L'originario spirito di Mapei, la fedeltà ai principi autentici saldamente ancorati alla centralità della famiglia fondatrice, è sempre stata la forza propulsiva di Squinzi nelle scelte economiche, finanziarie e strategiche.