Dal 1979 Vera porta in tavola un’acqua multi-fonte: tre diverse località italiane selezionate per qualità, ma anche per vicinanza a tre differenti aree sul territorio. Con la visione – già allora – di garantire un ridotto impatto ambientale

Crisi energetica, scarsità delle materie prime, innalzamento dei costi e difficile gestione delle risorse: c’è un settore che sta affrontando, tutti insieme, questi fattori così attuali e nemmeno troppo recenti.

È il mercato delle acque minerali, intrinsecamente soggetto alla questione per via, naturalmente, del suo oggetto primario: l’acqua, tanto preziosa quanto indispensabile.

Acqua Vera, dal 1979 riconoscibile per la tradizione, la trasparenza e la volontà di innovare (è stata tra le prime, nel 1980 a introdurre le bottiglie in PET) che contraddistinguono l’azienda e il suo operato, ha raccontato a INTERNI come si affronta un periodo come quello contemporaneo, rimanendo fedeli alla propria identità e – insieme – guardando avanti con approccio innovativo e attenzione all’ambiente.

Acqua Vera è un'acqua multi-fonte. Cosa significa?

Acqua Vera viene prodotta in più stabilimenti in Italia, a nord, centro e sud. Grazie a questo network produttivo Acqua Vera è un brand nazionale ma fortemente radicato nei territori valorizzandoli.

Allo stesso tempo il network permette di minimizzare l’impatto dei trasporti e ridurre le emissioni di CO2 che è per noi un obiettivo fondamentale.

Nel 2022 Acqua Vera ha presentato una nuova veste: quali sono gli aspetti salienti di questo rinnovato look?

Abbiamo dato al brand un look innovativo basato però sui pilastri della nostra identità ovvero trasparenza e tradizione. Siamo molto soddisfatti di come i consumatori hanno accolto la nostra nuova veste.

Cosa sta affrontando il mercato delle acque minerali, in questo momento storico?

È un momento storico molto particolare dove ci troviamo ad affrontare dei rincari importanti in ogni fase del ciclo produttivo.

A questo si aggiunge una forte crisi della logistica e una scarsa reperibilità dei materiali.

Nonostante le difficoltà generali e una inflazione che non da segnali di tregua, il mercato delle acque minerali è molto dinamico e si conferma in crescita. Il consumatore dà risalto al valore aggiunto di bere acqua minerale in bottiglia che sia di vetro o PET.

Come vi state adattando alla scarsità di materie prime, crisi energetica e precarietà di una risorsa così preziosa come lo è l’acqua?

Abbiamo una supply chain molto efficiente che riesce a gestire l’approvvigionamento delle materie prime e lavoriamo su processi di efficentamento del ciclo produttivo per ridurre i consumi di energia.

Allo stesso tempo parte del nostro fabbisogno di energia è prodotto attraverso pannelli fotovoltaici che abbiamo installato da qualche anno e che stiamo potenziando nei vari siti produttivi.

In quali aspetti si legge l'attenzione di Acqua Vera nei confronti dell’ambiente?

Da una costante attenzione all’utilizzo di materiali 100% riciclabili, alla riduzione delle emissioni nel trasporto grazie al nostro network multifonte, alla preservazione della risorsa idrica e alla riduzione dei consumi energetici.

Nel 1980 siete stati tra i primi a utilizzare bottiglie in PET. Oggi quali avanguardie possiamo osservare, su quali aspetti state lavorando in termini di impatto ambientale?

A oggi crediamo che il PET rimanga il materiale più sostenibile e sicura per imbottigliare acqua e qualsiasi tipologia di bevanda grazie alle sue caratteristiche di riciclabilità, leggerezza e consumo energetico per la produzione.
Bisogna continuare il virtuoso percorso di raccolta e riciclo che vede l’Europa all’avanguardia rispetto al resto del mondo e l’Italia tra i paesi con le performance migliori in Europa.

Qual è il rapporto di Acqua Vera con il design?

Vera è sempre stato un brand che ha cercato di coniugare la praticità con l’eleganza vincendo diversi premi nel corso degli anni.
Adesso abbiamo appena lanciato la nostra linea Gourmet Glass per la ristorazione di alta gamma. È una bottiglia dal design unico ed elegante che sta riscuotendo molto successo, dedicata ai ristoratori che cercano un elemento differenziante.