Una riflessione sul ruolo dei combustibili di nuova generazione per ridurre l’impatto ambientale dello yachting

CORTILE DEL 700, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - Imponente al centro del Cortile del ’700, La macchina impossibile di Piero Lissoni / Lissoni Associati per Sanlorenzo si propone come una scultura metallica tra alta tecnologia e sapiente lavoro manuale: un grande ingranaggio (la gabbia misura 1500 x 300 x 450 h e la pedana esterna 2100 x 900 x 15 h) i cui elementi si muovono grazie alla nuova tecnologia a idrogeno da metanolo verde che il cantiere sta sviluppando per la generazione di potenza nelle proprie imbarcazioni in collaborazione con Siemens Energy.

La piattaforma retroilluminata sulla quale poggia l’installazione di metallo ne esalta il meccanismo realizzato con eliche e ruote dentellate, mentre il vapore leggero che la circonda riproduce l’effetto di una turbina azionata dal sistema fuel cell.

Nell’interpretazione dei progettisti questa macchina complessa, altamente tecnologica ma definita nei dettagli da un sapiente lavoro manuale, proprio come uno yacht, intende rappresentare la ricerca di assoluta avanguardia portata avanti dal cantiere verso la nautica sostenibile.

Queste soluzioni sono il primo passo concreto nell’intero settore nel percorso di carbon neutrality intrapreso da Sanlorenzo.

Cover photo: Saverio Lombardi Vallauri