Monica Maggioni condurrà la conferenza stampa che inaugura la grande mostra-evento a cura di Interni: online in streaming su internimagazine.it dalle 14:00

Interni Design Re-Evolution, la grande mostra-evento curata da Interni in occasione del FuoriSalone 2023, verrà inaugurata ufficialmente lunedì 17 aprile alle h 14:00 con una conferenza stampa condotta dalla giornalista Monica Maggioni.

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Sul palco dell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, dopo i saluti del Magnifico Rettore Elio Franzini, dell’Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello, dell’ Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi del Comune di Milano e dell’Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori Antonio Porro, saliranno i co-producer - il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il Direttore Commerciale Eni Sustainable Mobility Giovanni Maffei e l’Amministratore Delegato di Whirlpool Italia Paolo Lioy - e il direttore di Interni Gilda Bojardi.

Poi Monica Maggioni, confrontandosi con 18 progettisti rappresentanti dei cinque cluster tematici in cui si articola la grande Mostra-Evento del FuoriSalone 2023, accompagnerà il pubblico alla scoperta di Interni Design Re-Evolution.

Il primo cluster: Mobilità sostenibile, Energia ed Evoluzione

Il primo cluster, dedicato all’evoluzione del concetto di mobilità sostenibile e a modalità innovative nell’utilizzo dell’energia, vedrà Maggioni confrontarsi con Italo Rota e Carlo Ratti, autori di Walk the talk - energia in movimento per Eni all’Orto Botanico di Brera, Gabriele Chiave e Controvento, autori di The Domino Act all’Audi House of Progress al Portrait Milano, Piero Lissoni che ha firmato l’installazione La Macchina Impossibile per SanLorenzo nel Cortile del 700 dell’Università Statale di Milano e Andrea Boschetti di Metrogramma che, nel Cortile d'Onore, ha allestito A Theatre to Save the Planet.

Città, natura e acqua, cioè gli oceani, sono infatti i protagonisti di queste installazioni, dove lo sforzo dei progettisti è stato quello di promuovere l’evoluzione di eco-sistemi integrati, collaborativi, consapevoli e anche coinvolgenti nei confronti del pubblico.

Il secondo cluster: Comportamenti e nuove pratiche

Un gruppo di installazioni ha poi indagato la nascita e lo sviluppo dei  comportamenti individuali e collettivi nuovi, spesso legati all’uso di strumenti digitali: come mettono l’individuo in relazione con la collettività? Come si sta evolvendo la società del “tempo libero” nello sviluppo tecnologico contemporaneo che è cognitivo ma anche altamente esperienziale e sensoriale?

Di queste tematiche parleranno Odile Decq che ha progettato per Whirlpool The Synesthetic Swirl, Andrea D'Antrassi e Ma Yansong di MAD Architects, autori di Momentum per AXA, Ian Barry che ha realizzato per Levi’s un gigantesco murale in jeans The Greatest Story Ever Worn, e Annabelle Karim Kassar che ha allestito un Modern Cabinet of Curiosities interattivo.

Il terzo cluster: nuove forme di interazione nello spazio pubblico

Il giardino, il paesaggio e la città diventano metafore per sperimentare nuove forme di vita outdoor e visioni avanzate di ospitalità, shopping e interazione. Come si progetta lo spazio pubblico contemporaneo per trasformarlo in un luogo di scambio significativo che aggiunga qualità all’esperienza?

Su queste tematiche si confronteranno Stefano Boeri che, in collaborazione con Amazon, per ha progettato Swing nel Cortile della Farmacia, un’installazione interattiva ispirata al gioco e alla biodiversità, Simone Micheli che con la sua Free.Dom invita a riflettere sulla libertà di scelta e Topotek1, autori, con il Landscape Festival 2023 di Grow Together, grow green / 10k+, una struttura che funge da punto di raccolta per una collezione di piante.

Il quarto cluster: l’architettura che si ispira al mondo naturale

L’impiego di materiali naturali, insieme a un uso sapiente della luce, sono al centro degli studi più avanzati in tema di architettura sostenibile.

Per Interni Design Re-Generation si sono cimentati su queste tematiche due creativi brasiliani. Bruno Simões per ApexBrasil ha creato Temporal, una mostra lungo il Portico Richini e una installazione (una sfera di 6 metri di diametro ricoperta di muschio naturale) nel Cortile d’Onore) che mette in scena la connessione tra il design brasiliano e la natura. E Vivian Coser: il suo Stone Pavilion realizzato in collaborazione con It’s Natural, Centrorochas e ApexBrasil racconta i contenuti applicativi delle pietre naturali.

Insieme a Maggioni dialogheranno su architettura e natura anche Massimo Iosa Ghini, autore della microarchitettura L’Oasi (con Felis, Intro e FMG Shapes) ispirata agli organismi della natura e Mario Cucinella che, con la sua Discover(y) Lightning per Artemide ha realizzato nel Loggiato Est un luminoso e sentito omaggio al fondatore dell’azienda, Ernesto Gismondi.

Il quinto cluster: trasformare la materia

Sulla trasformazione della materia, attraverso processi di riciclo, riuso e riqualificazione si sono confrontati quattro progettisti.

Benedetta Tagliabue, che con il suo padiglione Nutura, nel Cortile d’Onore realizzato per Roca, offre un viaggio multisensoriale nella natura e nella tradizione costruttiva mediterranea; Gianluigi Colin con la sua installazione di tessuti provenienti dalla pulizia delle rotative dei quotidiani per Galleria De Ambrogi Time After Time; One Works con Mapei e ICA Group, che con Tangibile & Intangibile spingono a riflettere sul bilancio tra saper fare e la scoperta di nuove forme costruttive e materiali; e Jacopo Foggini che, con il suo Acrylic Skyline per Dr.Gallina ha sviluppato un percorso in cui la luce trasforma il materiale di una metafora di città, un tunnel percorribile.