Un tunnel policromo, un percorso guidato dalla luce che filtra attraverso il policarbonato assumendo infinite sfumature di colore

LOGGIATO OVEST, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - La proposta è di osservare da vicino un elemento costruttivo di solito inaccessibile: il policarbonato estruso a struttura alveolare, utilizzato abitualmente come componente nelle facciate degli edifici, le cui proprietà garantiscono isolamento termico e acustico, resistenza e tenacità.

La collaborazione tra Jacopo Foggini e l’azienda Dott. Gallina, due realtà che articolano la propria identità nello studio e nella produzione del policarbonato, è nata dal desiderio di offrire un inedito e ravvicinato rapporto sensoriale con la materia.

Il progetto si sviluppa nello spazio innalzando una sorta di città verticale formata da pannelli di policarbonato, accostati e intrecciati tra loro.

La città, il cui sviluppo dall’esterno è di difficile comprensione, si può attraversare in una sorta di passaggio che non è solo il collegamento tra due punti di luce, ma è luce esso stesso, grazie alla trasparenza del policarbonato tutt’intorno.

L’effetto policromo, infine, è dato dalle sfumature usate da Jacopo Foggini, che ha personalizzato ogni pannello tramite un processo di colorazione ad inclusione ad alta pressione.

Acrylic Skyline propone un percorso all’interno di una sorta di selva di pannelli verticali in policarbonato estruso a struttura alveolare. I moduli sono intrecciati fra loro in modo da lasciare solo un passaggio, illuminato dai riflessi policromi dati dal passaggio della luce naturale attraverso il policarbonato.

Ogni pannello, inoltre, è personalizzato con un processo di colorazione a inclusione ad alta pressione, realizzato pezzo per pezzo da Jacopo Foggini, che ha selezionato una vasta gamma di sfumature per offrire un’impressione di fluidità.

Cover photo: Saverio Lombardi Vallauri