La mostra-evento Design Re-Evolution raccontata dal direttore di INTERNI Gilda Bojardi

Interni Design Re-Evolution intende proporre una riflessione corale sul tema del Pensiero Evolutivo assunto come strumento di Progetto.

Un’Evoluzione intesa come capacità di attivare sinergie tra differenti saperi e innescare contaminazioni con altre discipline, come la Scienza, l’Economia, l’Arte e la Scenografia.

Una Rivoluzione attuata dalla ricerca applicata ai materiali più sostenibili e provenienti dalla filiera dell’economia circolare; dall’innovazione tecnologica dei processi volti a un’integrazione più forte tra progettista e fruitore; dall’indagine dei territori che ancora oggi sfuggono alla nostra conoscenza, dal Metaverso all’Universo più lontano.

In una nuvola densa di scoperte scientifiche, spettacolari e di geniali tecnologie, INTERNI ha chiamato designer, architetti e imprese a contribuire alla costruzione di nuovi paesaggi per promuovere:

  • una nuova, positiva interazione tra essere umano e ambiente;
  • l’azione del fare in un profondo rapporto dialettico con la natura;
  • il raggiungimento della felicità, un fattore fondamentale, strettamente legato al contesto umano e sociale con cui si confronta quotidianamente.

I risultati di queste esplorazioni li trovate in sei location, articolate in quasi quaranta installazioni progettate per coinvolgere, far pensare, divertire e, soprattutto, raccontare ancora una volta il valore che la cultura del progetto è in grado di dare in vista della creazione di un domani a misura d'uomo e dell'ambiente.

INTERNI Design Re-Evolution è stata co-prodotta con Audi, Eni e Whirlpool.

  • per Audi, Gabriele Chiave con Controvento hanno realizzato The Domino Act all'Audi House of Progress, allestita al Portait Milano: 22 monoliti dalla superficie riflettente che racchiudono la concept car Audi Skysphere, una metafora della visione della mobilità sostenibile del marchio che pone i valori umani al centro;
  • per Eni, all'Orto Botanico di Brera, Italo Rota con Carlo Ratti hanno realizzato Walk the Talk un’installazione-gioco invita a esplorare il tema della trasformazione della mobilità urbana in chiave sostenibile, mettendo al centro la persona e stimolando una riflessione sul rapporto con lo spazio in cui vive e si muove;
  • per Whirlpool, nel Cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano, Odile Decq ha realizzato The Synesthetic Swirl, un gioco di luci, colori, riflessi e deformazioni visive per un percorso a spirale che invita a scoprire il sesto senso: l’intuizione.

A tutti, buon FuoriSalone 2023.