Sedute feline e lampade a forma di palma ci proiettano nella dimensione onirica dell’abitare, invitandoci a tornare bambini

CORTILE D’ONORE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO - L’installazione è un modo per rivivere quell’idea di infantile meraviglia, fatta di entusiasmo e gioia infinita, che troppo spesso dimentichiamo.

Atelier Biagetti sceglie di riproporla attraverso una serie di oggetti che sembrano appartenere a uno spazio onirico, dove l’amore incondizionato (e reciproco) di un amico a quattro zampe trasforma ogni rientro a casa in un momento speciale.

Il progetto indaga l’idea di uno spazio domestico senza confini nel quale l’interno si confonde con l’esterno, uno spazio ludico dove il gioco è una cosa seria.

È presentato mediante un’installazione site specific nel Cortile d’Onore dell’Università degli Studi e include pezzi realizzati in collaborazione con la futuristica Labseventy.

Gatti giganti, lunari e docili diventano sedute scultoree all’ombra di palme soffici e colorate con noci di cocco luminose.

Disegnati dall’Atelier Biagetti sono scolpiti su ordinazione da bracci robotici che ne modellano le forme partendo da blocchi di polimeri amorfi certificati Second Life. Ogni pezzo è numerato e firmato dagli autori e fa parte di un playground pensato per ritrovare un nuovo equilibrio nell’ambiente.

Ogni elemento dell’installazione è dunque una scultura funzionale pensata come un device in grado di attivare l’idea di una casa senza confini, dove lo spazio interno si confonde con quello esterno e dove il gioco diviene una cosa seria di cui non si può più fare a meno. La scena, nella quale l’osservatore diventa inconsapevolmente il protagonista, è composta anche da alcune sedute policrome.

Cover photo: Paolo Consaga