Immaginate di avere una stanza a disposizione e di personalizzarla con lo stesso colore, giocando con diverse intensità e sfumature. Risultato: un'immersione nell'universo cromatico del cuore. Oltre a uno spazio domestico ad alto tasso di personalità, armonia e stile

Chiunque di noi ha un colore preferito. Ecco, chiudete gli occhi e visualizzate una stanza di casa a piacere – sia la cucina, lo studio o la camera da letto – arredata e accessoriata in infinite sfumature della vostra colorazione del cuore. L'effetto immersivo e porte-bonheur è assicurato.

Si parla di tendenza mono room in riferimento all'esperienza di personalizzare uno spazio domestico in una singola tonalità, declinata in diverse nuance per ottenere al contempo movimento e carattere.

Da che parte iniziare? E che errori evitare (il rischio too much è dietro l'angolo)? La parola all'esperto.

Manifesto del colore: guida pratica al trend mono room

E se facessimo tutto monocolore? In questo modo non si dovrà pensare alle tonalità che, messe fianco a fianco, potrebbero cozzare.

Eccoci giunti alla parte di messa in atto del trend mono room. Spiega l'architetto di interni Paolo Rota, direttore dello studio RotaGiorgino: «utilizzare nell'interior design una sola tonalità crea un senso di coesione, coerenza e armonia visiva all'interno dello spazio.

Le diverse sfumature dello stesso colore si fondono in modo naturale, dando vita a un ambiente domestico rilassante e bilanciato. Non temete la noia: anche concentrandosi su un solo colore, la scala cromatica offre una vasta gamma di tonalità e sfumature da cui attingere.

Inoltre scegliendo nuance della stessa famiglia cromatica aiuta a mettere in risalto i dettagli architettonici e decorativi dello spazio.

Ad esempio, la parete può avere una tonalità più chiara e la boiserie essere più scura, senza contare che esistono escamotage (da studiare caso per caso) che permettono di creare illusioni ottiche da effetti speciali, ad esempio far apparire i muri più alti o le stanze più ariose.

La monotonia va scongiurata divertendosi a giocare con i vari toni dello stesso colore, ad esempio il blu, ma anche e soprattutto con varie texture, finish e materiali all'interno dello spazio. Stesso ingrediente di partenza, insomma, ma cucinato in modi differenti».

Nel mono room è importante curare l'aspetto illuminazione

«Quando si parla di tendenza mono room è importante trovare un equilibrio tra varietà (delle sfumature e delle texture) e coesione (dei vari elementi design), per garantire un total look efficace e piacevole», ricorda l'architetto Rota.

«L'illuminazione svolge un ruolo fondamentale. Con la giusta luce e, possibilmente, sfruttando diverse fonti luminose (dirette e indirette) si possono infatti mettere in risalto le diverse sfumature della mono room, scegliendo cosa far risaltare e cosa no.

Quanto al colore, va da sé che se ne avete uno preferito verrà spontaneo voler dedicare a quella precisa nuance la mono room.

Tuttavia, ci tengo a ricordare che colori come il rosso e il giallo tendono a essere particolarmente stimolanti, quindi evitateli assolutamente nella zona notte, in favore di nuance più riposanti e meditative quali blu, azzurro, verde e grigio. L'effetto finale sarà elegante e armonico, con un tocco artistico di grande originalità». Altro che noia.

P.S. Sì, il bianco è un colore, quindi via libera al mono room in versione total white, se avete voglia di luminosità e purezza allo stato puro.