Incastonato nella vegetazione selvatica e inebriante della Barbagia, l'Experience Hotel Su Gologone è costellato di pezzi d’arte e artigianato, in un trionfo di colori vibranti e rimandi alla tradizione. Ogni proposta – artistica, gastronomica, naturalistica – invita alla scoperta di una Sardegna meno conosciuta (quindi) più autentica

Parte unestate che vuole essere innanzitutto in presenza. Una presenza attiva e partecipativa, nel segno della scoperta. Il lusso per il 2021 è il viaggio, un viaggio all'interno delle esperienze più autentiche, da vivere e condividere all’aria aperta.

La meta? Una Sardegna più interna, più ruvida, meno conosciuta: diversa ma non meno interessante da quella che saffacciava sul mare. Una Sardegna di rocce, sorgenti di acqua pura e verde a perdita docchio; lussureggiante e spettacolare, non meno raggiante delle sue coste: più aspra ma accogliente, e decisamente gustosa.

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A Oliena, nel cuore della Barbagia più sincera, su quest’isola che potrebbe essere un continente, indissolubilmente legata alla sua anima ancestrale, pregna di simboli, credenze e tradizioni, sorge l’Experience Hotel Su Gologone, un invito alla scoperta delle meraviglie sarde. La struttura, rustica, quasi organica, a fondersi con il verde brillante che la circonda, etnica e variopinta, ma dotata di ogni comfort contemporaneo, alterna il bianco al turchese, fra terrazze, archi e un dedalo di cortili coperti da tegole rosse. Situata vicino alla sorgente del Su Gologone, dove un'impetuosa massa d’acqua sgorga da una gola profondissima, offre uno spettacolo di straordinaria bellezza, un’ospitalità calorosa, ma soprattutto esperienze artistiche, gastronomiche, naturalistiche, alla scoperta del territorio incontaminato.

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Simbolo del resort, le Botteghe Su Gologone Style, ricavate negli spazi di quelle che un tempo erano le scuderie: vere botteghe d’arte, laboratori di design, ceramica, pittura e ricamo, dove tessitrici e artigiani creano complementi tessili, ceramiche, piatti, bicchieri, vasi, oggetti in legno e in ferro battuto, tutti realizzati in esemplari unici.

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Nella campagna del Supramonte, tra vigneti e ulivi secolari dove l’aria profuma di mirto e rosmarino, il Su Gologone è una delle leggende dell'ospitalità sarda: rappresenta un esempio rivisitato (ma non troppo) della migliore tradizione architettonica dell'isola, una meta tanto inconsueta quanto privilegiata, dove aromi e sapori sono quelli del territorio. Incastonato nella vegetazione ruvida, selvatica e inebriante della terra di Oliena e inondato dal sole abbacinante, il resort è costellato di pezzi d’arte e artigianato, storici e contemporanei: arazzi, cuscini, dipinti e sculture sono disseminati in ogni angolo, in un trionfo di colori vibranti e rimandi a usi e costumi locali.

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Collezionista d’arte e pittrice al tempo stesso, la proprietaria Giovanna Palimodde è l'anima del Su Gologone. Disegna tutte le collezioni, dai piatti ai bicchieri, dai runner ai cuscini, e per la stagione 2021 ha allestito una vera e propria aula creativa all'interno delle botteghe dove vengono organizzati corsi creativi di ceramica, mosaico, raku, telaio e ricamo, tenuti da maestri ceramisti e da specialisti nell'arte del mosaico.

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“La simbologia e il colore si uniscono per raccontare ancora una volta una Sardegna sconosciuta ai più” spiega Giovanna Palimodde. “Colori accesi, forti, che non sono semplicemente nella tavolozza creativa, ma si trovano nel cielo dell'isola, nelle peonie che in primavera fioriscono nella valle di Lanaitho e nei frutti dei fichi d’india che sbocciano nelle campagne. Attraverso le creazioni delle Botteghe Su Gologone i pigmenti naturali diventano storia e archeologia: applicati su tessuti naturali, sul cotone, sulla lana e sul lino, vengono lavorati al telaio come da tradizione”.

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Fulcro del resort sono le quindi sue botteghe: un trionfo di colore che intreccia maestria e saper fare antico a tessuti e ceramiche per le abitazioni contemporanee. I cuscini, i runner, i servizi di piatti, i bicchieri e le tovaglie sono creati a mano dalle artigiane sarde, guidate dall'estro creativo di Giovanna Palimodde: mani sapienti ricamano, dipingono e lavorano oggetti unici. In ognuno si ritrova il calore e l'infaticabile vitalità dell'isola: si instaura una conversazione silenziosa tra chi li possiede e quella fucina di invenzioni, usanze e tradizioni che è la Sardegna.

L'instancabile vena artistica di Giovanna Palimodde, ideatrice di tutti gli spazi dell’hotel, si riflette in ambienti, interni ed esterni, dove ogni oggetto, ogni tonalità cromatica, ogni dettaglio parla un linguaggio preciso: ogni elemento simbologia o allude a un riferimento ben accentuato. Le camere, le suite, le grandi terrazze allestite come accoglienti salotti en plein air, ogni singolo angolo del Su Gologone è una tappa di un percorso che porta alla scoperta della collezione di arte moderna e contemporanea sarda: cuscini, arazzi, dipinti, sculture dei più grandi artisti sardi guidano gli ospiti. A spiccare per esuberanza è il Giardino di Tex Willer, allestito con amache, fumetti, cactus e cavalli colorati che corrono sulle pareti di un edificio rustico.

Gli spazi hanno nomi suggestivi, dal Nido del Pane alla Terrazza dei Sogni, dal bar Tablao alla Corte di Su Re, mentre gli interni del resort, rivestiti in legno di ginepro e terracotta, sono costellati da opere di celebri artisti sardi contemporanei, arredi antichi, tessuti preziosi, ceramiche artistiche, maschere tipiche e costumi tradizionali, ma anche oggetti di uso quotidiano legati alla pastorizia, vecchi cestini, utensili. Luoghi dall'aura magica: custodiscono tradizioni antiche che restituiscono l'anima di un'intera isola, orgogliosa e solare. La sensazione che avvolge è quella, calda e accogliente, di abitare una casa, una casa che trabocca di storie e di Storia.

Il resort permette quindi di vivere il benessere rassicurante di una casa, o meglio di un villaggio, fatto di cortili, passaggi e angoli appartati, uno diverso dall'altro, ognuno illuminato da cromie squillanti differenti. Ma il Su Gologone permette anche un'esperienza di scoperta continua tra natura e arte: dai pasti consumati nell’orto alle lezioni di yoga sulla Terrazza dei Desideri con vista sul Supramonte, dai corsi creativi di ceramica a quelli di ricamo, tenuti dalle stesse mani sapienti e minuziose che realizzano i tradizionali scialli di Oliena, dal trekking lungo i sentieri alle escursioni che portano alla vetta del Monte Corrasi fino a risalire il fiume Cedrino in kayak.

La creatività multiforme che si tocca con mano ovunque, dai futon in piscina ai cuscini sulla Terrazza dei Desideri fino ai quadri di artisti sardi ospitati nelle diverse sale, può essere portata a casa. Gli oggetti prodotti con maestria dalle abili ricamatrici delle Botteghe Su Gologone Style sono infatti in vendita: ogni misura, tonalità e decorazione può essere riprodotta secondo i propri gusti, per ritrovare un angolo di Sardegna anche in città. Nate in uno scrigno di inventiva, in un'intreccio tra mestieri antichi ed esiti contemporanei, tutte le creazioni sono pezzi unici, che esprimono l'amore per le tradizioni e il forte attaccamento alla terra sarda.

Le collezioni 2021 delle Botteghe Su Gologone Style propongono una mise en place briosa e vitaminica, da comporre scegliendo tra vivaci runner e tovagliette, piatti in ceramica, alcuni dipinti con i volti delle donne sarde nei costumi della tradizione, bicchieri, vassoi e alzatine. Il risultato è una sferzata di energia in tavola. I simboli della Sardegna sono proposti anche su anche su semplici oggetti di uso quotidiano come tazze e piattini.

Elemento distintivo  lampante – delle collezioni realizzate nelle botteghe è l’utilizzo del colore: il colore dei filati, tinti con pigmenti naturali e poi lavorati artigianalmente a telaio, i colori dei tessuti, i colori dei decori applicati a mano. E il colore si trova, ovviamente, anche sugli arazzi che riprendono le tipiche geometrie sarde e sui cuscini, disponibili in varie misure, si prestano a svariati usi, tutti molto confortevoli. La loro creazione riprende le antiche tecniche dell'arte del ricamo con cui vengono intessuti, da generazioni e generazioni, i tradizionali scialli di Oliena.

Su Gologone è un resort, un villaggio, una factory – un mondo intero – circondato dalla flora mediterranea più selvatica e immerso nella cultura sarda più vera. Un luogo che permette di scoprire un territorio meno conosciuto e tradizioni che sfuggono ai cliché, e di assaporarle in ogni possibile sfumatura sensoriale. Una meta ideale per le vacanze 2021.