Il nuovo store WP Lavori in corso a Milano, progettato dallo studio di Fabio Novembre, si presenta con un lucente tartan multicolore a tutta altezza. All'interno, a sorprendere, è una foresta rampicante di piante, muschi e licheni

Curato da Novembre Studio, capitanato dal vulcanico Fabio Novembre, il concept dei nuovi store di WP Lavori in corso nasce dall'idea di ideare ambienti versatili in grado di accogliere i diversi marchi del gruppo, enfatizzandone – ma anche intrecciandone – le specificità. 

Da oltre trent'anni il brand bolognese WP Lavori in corso crea un modello estetico e sperimentale che ha influenzato il modo di intendere l'abbigliamento ma anche lo stile di vita, sia in Italia che all'estero. I suoi negozi fanno dialogare moda e funzionalità, proponendo abiti, accessori ma anche design, arte, fotografia e libri. E il nuovo showroom di via Borgogna a Milano, questa filosofia eclettica e multiculturale la comunica già dalla strada.

In una società che va sempre più veloce e che presta sempre meno attenzione a ciò che la circonda, l'immagine esterna dello store ha forte impatto e attrattività, a Milano come in ogni altro contesto urbano: un vivido tartan fluo a tutta altezza accoglie – e illumina – i clienti.

Alla base del progetto di definizione degli spazi interni di ogni store WP c'è l'individuazione di un filo conduttore tra le diverse filosofie dei brand esposti. I negozi sono caratterizzati da un sottile gioco di rimandi incrociati: dagli sport outdoor alle passerelle (quelle delle sfilate tradizionali ma anche negli spazi industriali) dall'uso del legno chiaro e del metallo bianco al tartan che ritorna in diverse declinazioni, più o meno rivisitate, fino alle rigogliose superfici verdi.

Lo spazio si estende su circa 225 mq disposti due livelli comunicanti tramite una scale imponente ma leggera, in un gioco di incastri e rimandi visivi. Il progetto d'interior è funzionale sia per versatilità, data dalla facilità di configurazione e spostamento degli elementi d'arredo, sia per chiarezza espositiva, in quanto gli stessi elementi dividono visivamente (ma non solo) degli spazi dedicati a brand diversi. Non mancano poi elementi ideati ad hoc, come la grande parete rivestita in tessuto verde che immerge il visitatore in un'affascinante foresta rampicante di piante, muschi e licheni e il lungo lampadario Shake, disegnato e prodotto in metacrilato da Jacopo Foggini, che attraversa i due livelli, donando eleganza ed esclusività all'ambiente. 

I materiali e gli arredi scelti donano personalità all'intero progetto. Se l'esterno si illumina di fasce ledwall che si intersecano a creare fantasie dai colori vivaci, nel sistema di illuminazione interno, spicca la discrezione puntuale dei sistemi Flos inseriti in un decoro a soffitto, rigorosamente bianco, dalla trama geometrica che richiama – anche qui – il tartan. Per la pavimentazione sono state utilizzate diverse collezioni in gres Lea Ceramiche, mentre la texture della moquette si ispira alla giacca del brand Baracuta.