Situato in Piazza Strozzi, il nuovo flagship fiorentino di Minotti introduce lo stile senza tempo dei suoi arredi contemporanei nel linguaggio architettonico dell’edificio storico che lo ospita

A Firenze, nel luogo simbolo della rinascita e della cultura italiana nel mondo da più di mezzo millennio, apre un nuovo flagship store di Minotti.

Minotti Firenze by Belvedere è una scelta strategica per il brand che vanta 47 monomarca nel mondo, ma sempre più teso al potenziamento della rete distributiva anche in Italia.

Arcate antiche e stile timeless

Nel cuore della città, in Piazza Strozzi, all’interno di un volume dispiegato su due livelli estesi su circa 250 metri quadrati e caratterizzato da antiche arcate in facciata, lo stile contemporaneo timeless di Minotti si introduce con rispetto ed eleganza nel linguaggio architettonico dell’edificio storico che lo ospita.

Se al piano terra si trova la maggior parte della superficie di esposizione, il primo piano ospita gli uffici operativi, una boardroom e l’ufficio direzionale.

Una “seconda pelle” contemporanea, rispettosa del contesto rinascimentale

Tra contemplazione della bellezza che distingue Firenze nel mondo, genius loci e rispetto delle preesistenze, nulla è stato toccato degli elementi storici dell’involucro rinascimentale.

Il progetto espositivo si è sviluppato attorno al tema della “seconda pelle”: capitelli, soffitti voltati, lesene dialogano in armonia con linterior design e gli arredi contemporanei.

Palette, materiali e contrasti

La palette di colori e la scelta dei materiali giocano sui contrasti tra boiserie e controsoffitti in rovere color wengé. A distinguere gli ambienti anche l’uso esteso del gesso bianco ma soprattutto dell’acciaio satinato che, con la sua riflessione riverbera lo spazio, enfatizza il camino, elemento caratterizzante dell’intero piano espositivo. 

Un percorso scandito da portali

Il percorso espositivo è scandito dal susseguirsi di ambienti il cui passaggio da uno all’altro è caratterizzato da portali in rovere wengé che diventano anche il segno architettonico utilizzato in prossimità dei cambi di pavimentazione.

Diversi scenari per l’arredo domestico e hospitality

Dagli estesi living con i sistemi di seduta Connery e Roger, firmati da Rodolfo Dordoni, come protagonisti a quelli più raccolti e dal sapore giappo-danese con i pezzi Lars e Sendai di Inoda+Sveje, il percorso suggerisce diversi scenari per l’arredo domestico e hospitality, proponendo svariate suggestioni: dall’esclusiva area di accoglienza con la panca Clive alla master bedroom con Roger Bed, fino alla sala da pranzo con il prezioso tavolo Marvin, sempre a firma Dordoni. 

Un luogo stimolante di incontro

Tra l’imponenza architettonica e la dimensione “domestica” tipicamente europea, lo showroom Minotti di Firenze si connota come un luogo in cui è possibile non solo conoscere le novità e provare gli arredi della collezione, circondati da una significativa selezione di opere d’arte contemporanea, ma anche stringere relazioni e trascorrere del tempo, godendo degli oggetti esposti, capaci di stimolare idee e suggestioni.