Salvatori ha affidato a Elisa Ossino Studio il progetto di interior di un appartamento nel cuore di Brera.
L’intenzione è di creare una casa che sia in continuum con lo showroom dell’azienda che si trova nello stesso palazzo, pronta ad aprirsi in occasioni di convivialità e all’incontro con architetti e designer.
Elisa Ossino ha reinterpretato questo spazio con connotando gli ambienti con forti accenti pittorici, dando vita a veri e propri quadri tridimensionali, in cui mobili e oggetti divengono punti di colore vivacemente contrastanti.
La classicità del taglio dell’appartamento, rafforzato da elementi preesistenti come il camino nel living e il pavimento in seminato, viene così trasformata da una palette molto vibrante.
Le travi del primo ambiente sono state dipinte in un verde sofisticato che diventa la dominante di tutto l’appartamento, ripresa nelle stanze successive.
Gli arredi, caratterizzati da forme geometriche, sono inseriti nei vari ambienti in contrappunto ai toni delle pareti, in un dialogo tra colori freddi e caldi.
I bagni sono caratterizzati da alcune delle texture tipiche di Salvatori, come Tratti, che alterna la pietra satinata e opacizzata a tagli sfalsati di ferro nero.
Nella cucina, la tecnica dell’intarsio viene riletta in chiave contemporanea. Il blocco cucina è trattato come una superficie pittorica, dove la Pietra d’Avola e il Gris du Marais si alternano al Bianco Carrara e al Marmo Rosa Portogallo. Le ante, a filo col piano, restituiscono la sensazione ottica di un grande canvas il cui disegno s’ispira a motivi geometrizzanti.
Allo stesso modo, per il living sono stati realizzati due quadri ad intarsi in marmo che raccontano, in quello che sarà l’ambiente destinato all’incontro, la storia di Salvatori così strettamente legata alla pietra ricavata dalle Alpi Apuane.