Ai piedi delle colline di Fagagna, in provincia di Udine, sta già prendendo forma la ‘gemella’ di Pratic, uno stabilimento di 8 mila metri quadri all’interno del quale ci saranno nuovi spazi produttivi, magazzini e un’area tecnica per consentire ai progettisti dell’azienda di lavorare in perfetta simbiosi tra produzione e uffici.
Come è nella tradizione dell’azienda guidata dai fratelli Edi e Dino Orioli, anche questa seconda sede porterà nel paesaggio un segno di grande valore architettonico: ancora una volta, la firma è quella degli architetti Stefano Gri e Piero Zucchi dello studio udinese Geza, gli stessi che hanno progettato – sette anni fa – l’attuale quartier generale in occasione dei primi cinquant’anni di attività.
Dal progetto personalizzato alla produzione, dalla vendita all’installazione e al servizio post vendita: Pratic che dà lavoro a 140 dipendenti, numero che cresce fino a 200 nei periodi di punta.
Anche il fatturato vola e per il 2017 si prevede di raggiungere quota 35 milioni di euro segnando più 12,5% rispetto all’anno precedente, chiuso a sua volta con più 17.
La posizione di riferimento in Italia è consolidata e il progetto estero – cominciato da qualche anno – sta dando già risultati tenendo conto che incide per circa 10 milioni di euro.
Investimenti strutturali – 5 milioni di euro per la nuova sede – ma anche in innovazione.
È nata così la linea di pergole bioclimatiche che ha conquistato persino il mercato dei Paesi del nord Europa.
Ed è dello scorso ottobre, invece, il battesimo ufficiale di T-Project, una nuova linea di tende di concezione avanzata, dal punto di vista del design e delle prestazioni.