Fino alla metà degli anni 90 il mercato delle nuove costruzioni superava quello delle ristrutturazioni, oggi la situazione si è ribaltata: il mercato delle riqualificazioni occupa una gran parte dell'intero volume d'affari. In Italia oltre i tre quarti delle vendite di ceramica riguardano la ristrutturazione di abitazioni, e tutto sembra indicare che sia una situazione ancora in fase di sviluppo. Da una ricerca realizzata di recente dal Cresme per Confindustria Ceramica, risulta che il calo per le nuove costruzioni nei primi mesi di quest’anno è del 9% a fronte di una sostanziale tenuta delle ristrutturazioni. Il recente Decreto Sviluppo, appena approvato dal Consiglio dei Ministri, dovrebbe inoltre spingere le ristrutturazioni edilizie per le quali il bonus fiscale passa dal 36% al 50% con l'innalzamento da 48.000 a 96.000 euro del limite di importo detraibile. Di fronte a questa situazione di mercato, il Gruppo Del Concaha concentrato gli investimenti in Research & Development, circa il 2% del fatturato, proprio nella ricerca di prodotti dedicati alle ristrutturazioni. Dopo due anni di lavoro nei propri laboratori è stata presentata una grande innovazione, Del Conca Fast, un sistema di posa a secco per pavimenti in ceramica che non richiede né colla né stucco, brevettato per interventi che richiedono velocità ed estrema pulizia. Questo tipo di installazione non teme umidità, né acqua e si può impiegare anche nei bagni. Il Gruppo Del Conca, una delle principali realtà industriali del comparto ceramico italiano, composto da tre società produttive, Ceramica Faetano, Ceramica del Conca e Pastorelli, due società commerciali, Produco, Del Conca USA, e la Fondazione Cino Mularoniche si occupa di attività in ambito sociale e culturale, produce 11,6 milioni di mq l’anno, di cui il 70% destinato all’export, e investe complessivamente il 6% del fatturato ogni anno. Nuove linee si sono rese necessarie per la produzione di Monte Napoleone Fast (la prima applicazione del brevetto Del Conca Fast) e Due la serie ideale per pavimenti sopraelevati. Èproprio questa la ricetta di Del Conca per battere la crisi. Dall’Europa arrivano i risultati migliori per Ceramica Del Conca relativi ai primi mesi del 2012: + 11% nei mercati dell’Europa dell’Est con la Russia in primo piano, + 17% per i mercati di lingua tedesca e francese.