Colé Italian Design Label, con la sua vocazione sperimentale, e una serie di brand che, come Colé, si muovono tra design, ricerca e alto artigianato, hanno dato vita al progetto Colé Gallery.

Si tratta di un nuovo modello di rete basata su consonanze di gusto e affinità elettive, oltre che sulla condivisione di spazi, allestimenti, strategie di comunicazione e risorse.

Ecco quindi lo showroom di via Cesare da Sesto 11 a Milano, che presenta le collezioni di Colé Italian Design Label, Tato, Labanto e H, in un ideale percorso aperto, destinato ad arricchirsi, nel corso del tempo, con il passaggio (anche temporaneo) di sempre nuove realtà.

Il progetto è di Matteo De Ponti e Laura Macagno, fondatori di Colé Italian Design Label, con Francesca De Ponti, giornalista e strategic consultant per diverse aziende del settore design.

Nuove realtà che muovono da un’autentica passione per tutto ciò che è fatto ad arte. E che, a dispetto della crisi, tornano ad investire sulla qualità delle idee, sulla scelta delle materie prime, sui processi di lavorazione che ci hanno resi famosi nel mondo. I mobili di Colé e di H, le lampade senza tempo di Tato, gli specchi magici di Labanto.

gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
ph Daniele Portanome
gallery gallery
Lampada Wallie di Tato, design Lorenza Bozzoli. Ph. Antonio Maniscalco